Cronaca

Grave una giovane a Bologna, colpita da un lacrimogeno nella guerriglia alla stazione

I pro Pal volevano irrompere nella stazione, la polizia ha sparato decine di lacrimogeni per disperderli

A Bologna, durante i disordini di ieri sera in zona stazione, un lacrimogeno sparato dalle forze dell’ordine ha colpito in pieno volto una giovane manifestante, ora grave in prognosi riservata.

Grave una manifestante per un lacrimogeno a Bologna

Gli operatori sanitari intervenuti hanno trasferito la giovane all’ospedale Sant’Orsola ove i medici hanno riscontrato gravi lesioni a un occhio colpito dal lacrimogeno, la cui compromissione è grave. E hanno deciso per le la prognosi riservata, valutando un possibile intervento chirurgico. Insieme a lei, il 118 ha soccorso altri tre manifestanti feriti, trasportandoli al Pronto soccorso.

La polizia aveva sparato decine di lacrimogeni nell’intento di disperdere il corteo di Usb e collettivi che cercavano di accedere alla stazione centrale.

Il sindaco Matteo Lepore ha condannato la guerriglia urbana, sottolineando la devastazione di vetrine, cartelli stradali, biciclette a noleggio e bidoni dell’immondizia dati alle fiamme. Bologna ha registrato disordini durati fino a tarda notte. Anche la polizia ha avuto feriti tra gli agenti impegnati nel servizio di ordine pubblico.

La protesta era stata organizzata a seguito del blocco della Global Sumud Flotilla per Gaza da parte delle forze militari israeliane. La manifestazione aveva subito registrato scontri verificatisi soprattutto in zona stazione, dove un gruppo di attivisti separatosi dal corteo principale e diretto verso la stazione chiusa al transito aveva provato a forzare il blocco per irrompere nello scalo ferroviario. Oltre ai lacrimogeni, i manifestanti avevano lanciato oggetti contro gli agenti in assetto antisommossa.

Il post di Matteo Salvini

Pochi minuti fa, un post di Matteo Salvini su X, riguardo alla giornata odierna: “Solidarietà ai poliziotti feriti oggi a Pisa mentre i manifestanti invadevano la pista dell’aeroporto, e a tutti gli agenti feriti nelle ultime ore durante gli scontri coi Pro-Pal a Bologna, Salerno e Firenze. E un pensiero a tutti i lavoratori e ai passeggeri danneggiati. Questi non sono scioperanti: sono delinquenti“.