Cessate il fuoco: in arrivo truppe Usa, si fa avanti anche l’Italia
Duecento militari americani in Israele. Il vicepremier: pronti ad una missione con i soldati italiani
Sono iniziate ad arrivare in Israele le truppe statunitensi incaricate di istituire un centro di coordinamento dedicato alla supervisione dell’attuazione dell’accordo di cessate il fuoco a Gaza. Si fa avanti anche l’Italia, con Tajani.
I militari Usa in Israele per garantire il cessate il fuoco
Secondo quanto riferito da due funzionari a ABC News, circa 200 soldati americani sono stati schierati sul territorio israeliano con l’obiettivo di sostenere il delicato processo di pace in corso. Ma nessun militare statunitense entrerà nella Striscia di Gaza. Questi, i limiti del loro intervento sul campo.
Le fonti di ABC News hanno indicato che le truppe inviate sono specializzate in settori cruciali quali trasporti, pianificazione, logistica, sicurezza e ingegneria.
Questi soldati lavoreranno a stretto contatto con eventuali rappresentanti di altre nazioni, organizzazioni non governative e attori del settore privato. Tutti impegnati nel supporto all’efficace attuazione dell’accordo di cessate il fuoco.
Secondo il Jerusalem Post, questo centro di coordinamento rappresenta un primo passo fondamentale per la gestione e il coordinamento di diverse componenti essenziali. Tra esse, l’assistenza umanitaria, la sicurezza e la logistica, aspetti chiave per garantire la stabilità e la protezione della popolazione civile nella regione. La complessità del processo richiede un’organizzazione precisa e multilivello. Obiettivo, le le esigenze di sicurezza di Israele e delle condizioni sul terreno a Gaza, dove la situazione rimane fragile.
Tajani: Italia pronta a inviare militari
“Siamo pronti a partecipare con i nostri militari ad una missione di pace e sicurezza, con le nostre imprese a ricostruire Gaza partendo da scuole e ospedali”. E’ quanto scrive il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel post su X. Il vicepremier riferisce del suo colloquio telefonico con il segretario di Stato americano, Marco Rubio.
il vertice della Farnesina sottolinea che “Il governo italiano sarà pienamente impegnato al fianco degli Stati Uniti e degli altri partner europei e regionali per contribuire a creare le giuste condizioni di stabilità”.
E aggiunge: “L’Italia continuerà nel suo impegno umanitario per assistere la popolazione palestinese e lavorerà per garantire la sicurezza di Israele”.
Torna alle notizie in home