Allarme e inchiesta in Sicilia: operati di cataratta, a decine al Pronto Soccorso
La Procura ha fatto partire le indagini sulla clinica
La Procura di Catania ha aperto un’inchiesta urgente dopo il ricovero nei pronto soccorso cittadini di almeno una decina di pazienti operati di cataratta lo stesso giorno in una clinica privata del capoluogo etneo.
Operati di cataratta, una decina al Pronto Soccorso
Alcuni di questi pazienti hanno riportato danni all’occhio operato, con un indebolimento significativo del visus. Per gli operati di cataratta a Catania c’è allerta.
Per questo motivo, il procuratore aggiunto Agata Santonocito e un pool di magistrati coordinano le indagini, ipotizzando il reato di lesioni gravissime.
Le infezioni e le complicazioni oculari hanno costretto molti di questi pazienti a rivolgersi ai reparti di Oculistica dell’ospedale Cannizzaro e del Policlinico universitario di Catania, oltre che al Centro oculistico europeo di Aci Castello.
In alcuni casi, le condizioni hanno richiesto trattamenti con terapie antibiotiche mirate e, per i casi più gravi, sono stati programmati nuovi interventi chirurgici.
La denuncia del Codacons
Il Codacons ha lanciato l’allarme, segnalando che il numero dei pazienti coinvolti potrebbe essere superiore. Gli operati di Cataratta di Catania a rischio sarebbero di più.
L’associazione dei consumatori ha annunciato la presentazione di un esposto alla Procura di Catania e una segnalazione al ministro della Salute. E ha chiesto verifiche immediate per accertare le cause delle complicazioni, le responsabilità e possibili omissioni nei protocolli di sicurezza sanitaria applicati nella clinica privata.
Un’operazione di routine trasformatasi in un grave rischio
I pazienti che hanno subito l’intervento erano stati sottoposti a un’operazione di routine, ma poco dopo hanno manifestato gravi problemi agli occhi, tra cui dolore e offuscamento della vista, sintomi compatibili con un’infezione grave.
Al momento, la situazione resta in evoluzione. Gli inquirenti stanno valutando anche eventuali altri casi e prendendo in esame tutte le cartelle cliniche delle persone coinvolte.
La Procura punta a chiarire se le procedure cliniche siano state rispettate e se vi siano state negligenze o errori medici durante l’operazione.
Nel frattempo, i pazienti continuano a ricevere assistenza nei presidi ospedalieri catanesi per arginare le conseguenze di queste infezioni oculari gravi.
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