Cronaca

Prato: maxi sequestro di prodotti non sicuri e pericolosi

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La Guardia di finanza in azione nella cittadina toscana: ritirati dal commercio migliaia di beni importati dalla cina

Si chiama All-in l’operazione delle Fiamme gialle di Prato che, nella giornata di ieri, si è conclusa con il sequestro di oltre 324 mila prodotti ritenuti non sicuri e pericolosi per la salute degli acquirenti in quanto non conformi alle norme comunitarie e nazionali: molto del materiale sequestrato risulta infatti privo della prevista etichettatura recante l’indicazione del produttore e dell’importatore e la composizione. Quanto alla tipologia, si tratta prevalentemente di prodotti elettrici ed elettronici, giocattoli, bigiotteria ed articoli di abbigliamento.

Gli accertamenti svolti hanno anche consentito di individuare due erboristerie etniche dedite al commercio di prodotti destinati ad uso terapeutico, che operavano senza alcuna certificazione sanitaria e/o autorizzazione del Ministero della Salute ed in cui oltretutto lavorava personale risultato sprovvisto delle necessarie qualifiche professionali.

I finanzieri del Nucleo mobile del gruppo della città toscana, in relazione alla operazione portata a termine, hanno fatto sapere che la stessa si inserisce nel lavoro di controllo del territorio con particolare riferimento alla prevenzione e repressione delle condotte illecite nel settore del commercio al dettaglio. Al vaglio degli investigatori diverse aziende della provincia dedite alla compravendita di prodotti di importazione provenienti prevalentemente dalla Cina.