Akrapovič: L’eccellenza europea dei sistemi di scarico che domina il mondo delle corse
Akrapovič è oggi un nome sinonimo di eccellenza nel mondo dei sistemi di scarico
Nata nei primi anni ’90 nel cuore della Slovenia, Akrapovič è oggi un nome sinonimo di eccellenza nel mondo dei sistemi di scarico ad alte prestazioni. Fondata dall’ex pilota Igor Akrapovič, l’azienda si è imposta per una filosofia chiara: superare i limiti tecnici tradizionali, puntando su materiali avanzati come il titanio e la fibra di carbonio, ben prima che diventassero standard nel motorsport.
Dopo un inizio sotto il nome “Skorpion”, già nel 1994 i primi prototipi venivano testati da team internazionali. Il debutto ufficiale nel campionato mondiale Superbike segnò l’inizio di un’ascesa rapida e inarrestabile. Nel 1997 Akira Yanagawa vinse la prima gara WSBK con uno scarico Akrapovič, e da allora l’azienda non ha mai smesso di collezionare successi. Solo tre anni dopo, nel 2000, arrivavano i primi titoli mondiali: Colin Edwards in Superbike con Honda, e Jörg Teuchert in Supersport con Yamaha.
Ma Akrapovič non si è fermata alle due ruote. L’espansione nel settore automotive, culminata con l’ingresso in Formula 1 nel 2007, ha confermato la vocazione ad altissime prestazioni. Oggi i suoi impianti equipaggiano veicoli da corsa Porsche, Audi DTM, BMW Motorsport e perfino esclusive hypercar Lamborghini e Ferrari. A testimonianza del suo spirito pionieristico, l’azienda è una delle poche al mondo a possedere una fonderia di titanio interna e un laboratorio metallurgico dedicato.
Nel motociclismo, i risultati parlano da soli: oltre 140 titoli mondiali conquistati, tra cui spiccano i trionfi in MotoGP con Jorge Lorenzo e Yamaha nel 2012 e 2015. L’azienda ha conquistato la fiducia dei team ufficiali in MotoGP, Moto2, Moto3, WSBK, motocross, enduro e rally-raid, diventando il punto di riferimento assoluto per chi cerca potenza, leggerezza e affidabilità.
Nel 2021, per il trentesimo anniversario, Akrapovič ha celebrato la propria storia con versioni “Anniversary” dedicate a Kawasaki e Ferrari, simboli di un ponte solido tra il passato e il futuro.
In un’industria spesso dominata da colossi globali, Akrapovič rappresenta una rara eccellenza artigianale-europea che, partendo da un piccolo laboratorio, ha saputo imporsi nei paddock di tutto il mondo, scrivendo una delle storie più affascinanti del motorsport moderno.
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