Cronaca

Arrestata 27enne per doppio infanticidio: “Ha soffocato i figli”

di Eleonora Ciaffoloni -


Finita agli arresti una donna 27enne di origini indiane con l’accusa di doppio infanticidio. E’ successo a Pedrengo, nell’hinterland bergamasco, dove la donna viveva da anni. L’accusa nei suoi confronti è quella di avere ucciso entrambi i suoi figli: una bambina di 4 mesi nel novembre 2021 e un bambino di due anni nell’ottobre 2022.

Per il primo decesso si era pensato a cause naturali, un rigurgito alimentare. Ma la seconda morte, avvenuta come la prima quando la donna era sola in casa, ha insospettito i militari, portando all’apertura delle indagini presso la Procura della città lombarda. Da qui la decisione di disporre l’autopsia su entrambi i corpi. 

L’esito dell’esame autoptico, arrivato nel mese di febbraio 2023, ha fatto emergere che la morte del piccolo era stata causata inequivocabilmente da un’asfissia meccanica acuta da compressione del torace: secondo gli investigatori questa asfissia era stata ottenuta attraverso un’azione volontaria, che evidenziava l’obiettivo di causare la morte del bambino.

Grazie alle due autopsie è stato possibile stabilire che i due bimbi sono morti per soffocamento e contestare il doppio infanticidio alla 27enne. Nei confronti della madre è stata eseguita oggi l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari.

Secondo le indagini della Procura, a scatenare l’azione omicida sarebbe stata, in entrambi i casi, l’incapacità della madre di reggere la frustrazione del pianto prolungato dei bambini. Sempre secondo gli inquirenti la donna non soffrirebbe di problemi psichici e avrebbe agito nella piena capacità di intendere e di volere. Le testimonianze di medici, parenti, specialisti e amici della donna, così come la documentazione medica acquisita, indicherebbero che entrambi i bimbi erano sani alle date dei decessi.


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