Arrestato il presunto killer di Vanessa, la donna incinta uccisa a coltellate
Bujar Fandaj, il 41enne kosovaro sospettato dell’omicidio di Vanessa Ballan – la giovane uccisa a coltellate nella frazione di Spineda di Riese Pio X, in provincia di Treviso – è stato arrestato ieri sera. La vittima, una ragazza di 27 anni madre di un bimbo di quattro, era incinta del secondo figlio. A ottobre scorso aveva già denunciato l’uomo per stalking.
Fandaj l’avrebbe picchiata al volto e poi colpita con almeno sette coltellate al torace. I Carabinieri lo hanno trovato a poca distanza dalla sua abitazione di Altivole, sempre in provincia di Treviso. Non ha risposto alle domande degli inquirenti ed è stato portato in carcere dove si trova al momento. Sul posto sono accorsi il sostituto procuratore di Treviso, Michele Permunian, e il medico legale, Antonello Cirnelli, che hanno ultimato gli accertamenti.
Dalla deposizione del marito, che ha trovato per primo il cadavere della moglie, è emerso subito come possibile sospetto il cittadino kosovaro conoscente della coppia. Sembra che in passato l’uomo avesse avuto una storia con la donna, ma, una volta terminata, non si sarebbe rassegnato e avrebbe iniziato a perseguitarla, con continue e improvvise visite nel supermercato.
Il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, ha commentato: “Assistiamo a una spirale di violenza che necessita da parte di tutta la società, a partire dalle istituzioni, di una risposta assolutamente ferma. Posso già annunciare che darò mandato affinché la Regione Veneto disponga il lutto regionale il giorno delle esequie di Vanessa Ballan”.
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