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Blinken incontra Netanyahu: pressing per una pausa umanitaria

di Eleonora Ciaffoloni -

epa10914732 A handout photo made available by Israel's Government Press Office (GPO) shows Israeli Prime Minister Benjamin Netanyahu (R) and US Secretary of State Antony Blinken during a meeting at the Kirya, which houses the Israeli Ministry of Defense, in Tel Aviv, Israel, 12 October 2023. Blinken arrived in Israel to 'reiterate his condolences for the victims of the terrorist attacks against Israel and condemn those attacks in the strongest terms' and to also discuss measures to bolster Israel's security, the US State Department said. He is on a trip to Israel and Jordan from 11 to 13 October, where he will meet with senior officials. EPA/GPO/CHAIM CHAIM HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES


Iniziato l’incontro tra il premier Benyamin Netanyahu ed il segretario di stato Antony Blinken nella sede del ministero della difesa a Tel Aviv.

Il segretario di Stato americano Antony Blinken è atterrato questa mattina a Tel Aviv, prima tappa del suo nuovo tour nella regione per cercare di contenere il conflitto tra Israele e Hamas. Blinken, dopo il colloquio con Netanyahu si riunirà con i membri del gabinetto di guerra israeliano, il presidente Isaac Herzog e il leader dell’opposizione Yair Lapid.

Il segretario di stato Usa cercherà di convincere e fare pressing su Israele per adottare pause umanitarie per far arrivare altri aiuti umanitari nella Striscia di Gaza e creare un clima più favorevole al rilascio degli ostaggi tenuti prigionieri da Hamas.

Il premier Benyamin Netanyhau ha mostrato al segretario di Stato Usa Antony Blinken parti del film preparato dall’esercito “sugli orrori e la strage compiuta da Hamas il 7 ottobre scorso”. Lo ha fatto sapere l’ufficio del premier. L’incontro allargato di Blinken con il gabinetto di guerra è ancora in corso. 

Guerra: Caga City circondata dall’esercito israeliano

Intanto, le forze israeliane dopo aver circondato Gaza City da tre lati, ora stanno operando all’interno della città. Lo ha reso noto il generale Herzi Halevi. I militari, fa sapere, sono “al cuore” del Nord della Striscia. Poco prima, il Premier Benjamin Netanyahu aveva rivendicato “successi impressionanti”, con i militari “oltre la periferia di Gaza City”.


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