Editoriale

Buone notizie per l’Italia: stop ai fondi alle Ong tedesche

Qualcosa di buono arriva da Berlino: lo stop ai fondi governativi alle Ong del Mediterraneo. A dare l’annuncio il ministro degli Esteri tedesco. Un’ottima notizia per l’Italia, visto che le Ong tedesche sbarcano gli immigrati irregolari nei nostri porti. Subito Sea-Eye, una delle Ong maggiormente foraggiate finora, si è stracciata le vesti: “Potrebbe accadere che, nonostante ci siano emergenze in mare, saremo costretti a restare in porto”. La decisione di non prevedere ulteriori sostegni finanziari alle Ong deriva dal cambio di rotta della coalizione di governo tedesca. Anche perché questi fondi in passato hanno scatenato dure critiche (più che legittime) per la condotta di questi “taxi del mare” che in passato ci hanno sommersi di clandestini. Ora che queste navi non potranno più salpare scatenando il cosidetto pull factor – la spinta ai trafficanti di esseri umani a prendere il mare – forse ci saranno meno naufragi e meno morti. Il problema delle navi Ong è che incentivano l’immigrazione clandestina. Che si contrasta evitando proprio le partenze.