Attualità

Valditara rilancia: “Vietare il cellulare nelle scuole superiori”

di Cristiana Flaminio -


Il divieto al cellulare in classe è stato “un successo” che il ministro all’Istruzione Giuseppe Valditara vorrebbe replicare anche nella scuola superiore. Ieri sera, intervenendo su Rai Uno al programma 5 Minuti di Bruno Vespa, Valditara ha commentato l’esperimento con termini carichi di entusiasmo: “È andata molto bene. Devo dire che le scuole hanno recepito questa nostra circolare e grande consenso da parte dei docenti, delle famiglie, ma anche sorprendentemente da parte degli studenti, perché un momento per disintossicarsi a loro fa molto bene”. Il ministro ha ricordato che “dal punto di vista scolastico il cellulare ha un impatto senz’altro negativo” ribadendo di credere “che la via più efficace sia quella di abituare i ragazzi a disintossicarsi, e a riportarli all’uso del libro, della carta e la penna”. Valditara cita numeri e statistiche francamente inquietanti: “Abbiamo dati sconvolgenti sui bambini che a 6 anni vanno sui siti pornografici. Impressionante anche il 38 per cento di ragazzi che soffre di disturbi del sonno causati dal cellulare. Dati rilevanti per quanto riguarda le competenze e il successo scolastico: addirittura il triplo delle bocciature o insuccesso scolastico per i ragazzi che fanno un uso smodato del cellulare”. Adesso per il ministro Valditara è tempo di alzare ulteriormente l’asticella e di portare il divieto del cellulare anche nei licei: “Per il prossimo anno scolastico noi vorremmo vietare l’uso del cellulare anche per le scuole superiori, ho portato a Bruxelles una proposta di raccomandazione per vietare l’utilizzo del cellulare in tutte le scuole dell’Unione europea. Una proposta che ha avuto un grande consenso da perte di Francia, Svezia e tanti altri paesi. Il grosso tema è quello di vietare l’uso dei social sotto i 15 anni, c’è una proposta di legge in parlamento fra l’altro bipartisan mi auguro che venga approvata rapidamente”.


Torna alle notizie in home