Esteri

Esplosioni nella notte a Odessa: allarme antiaereo in sei regioni dell’Ucraina

di Edoardo Sirignano -


Odessa finisce sotto attacco. Nella notte diverse le esplosioni nella città portuale dell’Ucraina meridionale. A riportarlo i media locali, secondo cui l’esercito di Zelensky starebbe già preparando la controaerea. Lo stesse autorità di Kiev, d’altronde, rivelano come Mosca, nelle ultime ore, abbia lanciato quattro missili da crociera di tipo Kalibr nel Mar Nero. Pur essendo tutti distrutti dalle difesa, la tensione è alta nel nuovo teatro del conflitto.

Le sirene, sin dalle prime ore del mattino, hanno suonato non solo nell’importante snodo commerciale sul mare, ma anche a Dnipropetrovsk, Mykolayv, Sumy, Zaporozhzhia e Donetsk. Nel territorio di sabato, all’imbrunire di sabato, infatti, erano stati abbattuti quattro droni di Putin. Probabilmente tre Shahed e un Orlan, come rivealato da Nicolai Lukashuk, capo del consiglio regionale della zona sud-orientale, in un canale Telegram.

Nel frattempo, l’esercito di Zelensky continua a guadagnare posizioni sul campo. Per la viceministra della difesa Hanna Malyar, le unità della brigata Tavria hanno liberato otto insediamenti nelle ultime due settimane nelle direzioni di Berdiansk e Melitopol. Si tratta di villaggi di Novodarivka, Levadne, Storozheve, Makarivka, Blagodatne, Lobkove, Neskuchne e Pyatikhatki.


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