Politica

Weber al vetriolo: “Estrema destra a libro paga di Russia e Cina”

di Cristiana Flaminio -

MANFRED WEBER PRESIDENTE DEL PPE


L’estrema destra a libro paga di Russia e Cina. I popolari vanno all’assalto dei sovranisti e tacciano le forze alla loro destra di essere al soldo dei grandi nemici dell’Europa. L’accusa è pesante, un macigno. E arriva direttamente dal capogruppo del Ppe a Strasburgo Manfred Weber: “Chiunque può vedere la vera natura dei partiti di estrema destra, sono a libro paga della Cina e della Russia, questo è il loro vero volto”. Le frasi di Weber arrivano a commento dell’arresto, per spionaggio, di Jian Guo, assistente parlamentare dell’eurodeputato di Alternative fur Deutschland Maximilian Krah che si è detto sorpreso: “Ho saputo del suo arresto solo dalla stampa”. Ora al setaccio, della politica, ci sono le posizioni dello stesso Krah che, come riporta Deutsche Welle, ha sostenuto le aspirazioni cinesi alla riunificazione con Taiwan e che in Cina è stato nel 2000 dove ha studiato e lavorato, a Shangai. L’eurodeputato ha dichiarato che “le accuse sono gravi” e che “se fossero vere, il rapporto di lavoro finirebbe subito”.

Le parole del capogruppo Ppe risentono, come è ovvio che sia, anche del clima da campagna elettorale che si respira in tutta Europa. E soprattutto nella “sua” Germania dove Afd è accreditata, dai sondaggi, in doppia cifra. A gennaio scorso, alcune rilevazioni davano l’estrema destra tedesca addirittura al 24%.


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