Cultura & Spettacolo

Faro della milanesità: La Famiglia Meneghina compie 100 anni

di Alessandra Iannello -


Compie 100 anni La Famiglia Meneghina, un’istituzione che ha contribuito alla conoscenza e alla promozione della storia, dei costumi, dell’economia e della vita sociale, civile e religiosa, dell’arte e di tutti gli aspetti della cultura milanese. Ruolo fondamentale per quest’importante opera è stato svolto dalla storica attività editoriale e dalla Biblioteca che da sempre funge da custode e promotrice di un tesoro letterario di oltre 12mila libri e manoscritti. Nata il 9 giugno 1924 per volontà di un gruppo di 29 autentici e illuminati milanesi con statuto scritto rigorosamente in milanese, la Famiglia Meneghina risponde, fin dal suo nascere, a un desiderio di socialità familiare che sembrava essere latente nella società milanese dell’epoca. Non si potrebbe altrimenti spiegare il successo che l’Associazione riscosse fin da subito, per cui a dieci anni dalla fondazione annoverava già un migliaio di soci. Nei primi anni di vita la Famiglia Meneghina è parte attiva nella rinascita del teatro milanese, organizza il primo congresso dei dialetti italiani e partecipa alla prima mostra d’arte alla Permanente.

A tutto questo si aggiunge poi una collana di libri milanesi molto apprezzata dal pubblico dell’epoca. Negli anni la missione di valorizzare la cultura milanese ha sostenuto la realizzazione di importanti opere ed eventi, tra cui una delle porte del Duomo per opera del socio scultore Giannino Castiglioni, il coperchio d’argento del fonte battesimale della Basilica di Sant’Ambrogio, il restauro del Cenacolo della Basilica di San Lorenzo e il Palio schermistico di Sant’Ambrogio. Inoltre, la Meneghina ha portato avanti una costante attività editoriale dedicata a Milano, basti pensare che già nel maggio del 1928 i volumi editi dal Club furono esposti alla prima Fiera del Libro, indetta dagli editori e dai librai di Milano, dove la ebbe la sua bancarella, ideata dal pittore Daniele Fontana, in piazza Mercanti. Un grande vanto dell’Associazione è da sempre la Biblioteca, riconosciuta come una delle più specialistiche su Milano, che fu costituita nel 1926 e che inizialmente era a uso esclusivo dei soci e fu poi aperta al pubblico nel 1994. La Biblioteca vanta tra i suoi scaffali un patrimonio, che si accresce di anno in anno tramite acquisizioni e donazioni, costituito da più di 520 libri antichi (dal 1501 al 1830), 11mila libri moderni (post 1830), 400 manoscritti di copioni teatrali dialettali (anni 1870-1960) e 240 testate di periodici. A questi, in occasione del centenario, si aggiunge “La Famiglia Meneghina. Una voce lungo un secolo 1924 – 2024”, a cura di Roberta Cordani e Alessandro Gerli. Il volume raggruppa gli scritti di studiosi, giornalisti, accademici, accomunati dalla passione per la lingua e la storia milanese.


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