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Il Seveso esonda: paura a Milano per il maltempo

È bastata un’ora di pioggia scrosciante (31 millimetri) per mettere Milano sott’acqua: il maltempo ha colpito ancora una volta al Nord e soprattutto nel capoluogo lombardo, vittima di pioggia incessante dalle quattro del mattino e che ha portato, dopo circa due ore, all’esondazione del fiume Seveso, terminata solo alle ore 12.

Milano: esonda il Seveso. Notte di paura

Una notte di paura e una mattinata di forti disagi: l’acqua dal fiume ha provocato numerosi allagamenti, invadendo le strade, i sottopassi e anche infrastrutture. In quasi tutta Milano le strade hanno preso la parvenza di fiumi ed è stata ricoperta di acqua anche la stazione di Porta Garibaldi: il traffico cittadino e regionale, la viabilità e la funzionalità dei mezzi pubblici sono andati in tilt. Anche parte della metropolitana è stata interrotta e molte linee di superficie sono state soppresse per alberi caduti o allagamenti. Disagi e danni che non si vedevano da anni con intere Regioni bloccate: difatti, il Seveso non esondava così dal 2014 “Un dato che ci dice che è necessario lavorare sulle vasche. Milano è pronta, la vasca entrerà in servizio a fine novembre, ma mancano tutte quella della Regione Lombardia” ha detto l’assessore alla protezione civile di Milano, Marco Granelli. Altro dato allarmante è quello dell’esondazione del lago di Como: le acque hanno invaso piazza Cavour sul lungo Lario Trento e Trieste, nonostante le barriere mobili che erano state montate. Intanto, sia nel milanese, in Monza- Brianza e nel bresciano sono state messe in sicurezza le zone a rischio e sono stati evacuati i cittadin