Il ministero del Commercio cinese ha stilato un rapporto sul rispetto da parte degli Stati Uniti delle regole dell’Organizzazione mondiale del commercio Wto. Nel documento, stando a quanto riportato dall’agenzia Xinhua, viene espressa grande preoccupazione per le misure varate dalla Casa Bianca, in quanto minano le regole commerciali multilaterali, impongono sanzioni unilaterali, usano un doppio standard e turbano le catene globali di approvvigionamento.
I timori elencati dalle autorità cinesi coprono 11 aree, tra cui le barriere tariffarie e non tariffarie, i sussidi industriali e agricoli, le misure di difesa commerciale, i criteri e i regolamenti tecnici, i servizi e i diritti di proprietà intellettuale.
Secondo i funzionari del gigante asiatico, Washington vanta una lunga esperienza nel campo delle misure unilaterali contro altri membri della comunità internazionale, adottate secondo il rigido copione della salvaguardia della cosiddetta “sicurezza nazionale”, della difesa dei “diritti umani” e del contrasto al “trasferimento forzato di tecnologia”.
La Cina all’attacco degli Stati Uniti
Il “Dragone” addebita agli Usa anche l’attuazione di politiche di sovvenzionamento “discriminatorie” e il ricorso sistematico allo strumento del controllo delle esportazioni per ostacolare lo sviluppo industriale di altri Paesi.
Gli Usa, si legge ancora, istigano al decoupling e alla frammentazione delle catene industriali e di approvvigionamento e provano a ricorrere a misure tariffarie unilaterali per forzare il re-shoring delle catene industriali o il near-shoring e il friend-shoring appellandosi ai cosiddetti “valori”.
Pechino insiste in particolare su un aspetto. In quanto principale economia del mondo e importante fondatore e principale beneficiario del sistema commerciale multilaterale, gli statunitensi dovrebbero dare il buon esempio rispettando le regole, onorando i propri impegni e sostenendo l’autorità e l’efficacia del sistema commerciale multilaterale.
Il ministero assicura che la Cina, nonostante la violenta invettiva del presidente Joe Biden, continuerà a mantenere una stretta comunicazione e cooperazione con tutte le parti, parteciperà pienamente alla riforma del Wto e collaborerà affinché il sistema commerciale multilaterale svolga un ruolo più importante nella “governance economica globale”.
