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Cronaca

Latisana, violenza in corsia: due infermiere aggredite da un paziente

Aggressione all’ospedale di Latisana: paziente attacca due infermiere. Sindacati denunciano carenze di sicurezza.

di Gianluca Pascutti -


Latisana, ancora violenza in ospedale, ancora operatori sanitari nel mirino. Un’altra volta un presidio pubblico trasformato in teatro di aggressione e paura. È successo all’ospedale di Latisana, nel reparto di Medicina, dove due infermiere sono state brutalmente assalite da un paziente. Un episodio che ha scosso profondamente non solo il personale sanitario, ma l’intera comunità del basso Friuli.

L’aggressione

Secondo quanto ricostruito, l’uomo avrebbe improvvisamente perso il controllo durante un normale turno mattutino. Senza alcun preavviso, si sarebbe avventato su una delle infermiere, afferrandola per i capelli e trascinandola a terra. Poi, nel pieno di una furia incontrollata, avrebbe impugnato il palo della flebo e lo avrebbe usato come arma, colpendola alla testa con violenza.

Una seconda infermiera, intervenuta per proteggere la collega, è stata a sua volta colpita al volto e scaraventata contro il muro. Nel caos, l’aggressore ha danneggiato telefoni e attrezzature del reparto, rendendo difficoltosa anche la richiesta di soccorsi. Solo l’arrivo di altri operatori da piani vicini ha permesso di bloccare l’uomo e salvare le due donne, entrambe poi medicate al pronto soccorso dello stesso ospedale di Latisana.

La denuncia dei sindacati

L’episodio ha immediatamente scatenato la reazione del sindacato UIL FPL FVG, che ha parlato apertamente di una “situazione ormai fuori controllo”. In una nota durissima, il segretario regionale Stefano Bressan ha denunciato: «È inaccettabile che a Latisana, come in tante strutture sanitarie del Friuli, operatori e infermieri restino soli a fronteggiare pazienti violenti senza alcun supporto di sicurezza. Le aggressioni non sono più un’eccezione: sono una drammatica routine».

La UIL chiede l’istituzione immediata di un presidio fisso di Polizia all’interno dell’ospedale di Latisana, oltre a un piano straordinario di potenziamento del personale. Da tempo il presidio soffre infatti carenze croniche di organico, turni massacranti e reparti ridotti al minimo funzionale. Una combinazione che lascia il personale esposto e vulnerabile.

Indagini in corso

Restano ancora da chiarire le cause dell’aggressione. Non è stato diffuso alcun dettaglio sulle condizioni psicologiche o mediche del paziente né sulla sua posizione legale dopo i fatti. Le forze dell’ordine stanno ricostruendo la dinamica e valutando eventuali responsabilità penali.


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