Marine Le Pen è uscita allo scoperto, dichiarandosi contraria alla fornitura di missili Scalp a Kiev. L’ex candidata all’Eliseo, leader della destra radicale francese, ha definito “irresponsabile” la decisione del presidente Emmanuel Macron di inviare a Volodymyr Zelensky i missili a lunga gittata Scalp, che era stata annunciata in pompa magna ai margini del vertice NATO di Vilnius.

“Non capisco perché Emmanuel Macron non si sia concentrato interamente sull’organizzazione di una conferenza di pace per porre fine a questo conflitto”, ha attaccato Le Pen.

Gli Scalp (Acronimo di Système de croisière conventionnel autonome à longue portée) sono “assimilabili” ai britannici Storm Shadow. con una gittata di 155 miglia (250 chilometri).

In Francia sono caricati sui cacciabombardieri francesi Dassault Mirage 2000 e Rafale. Secondo quanto riferito, in Ucraina potrebbero essere i Su-24 modificati a svolgere questa funzione.

La temibile arma strategica transalpina vola più lontano di quella inglese e, teoricamente, dalla zona di Odessa e Kherson è in grado di raggiungere qualsiasi punto della Crimea.

La Francia aveva bisogno di testarli e il campo di battaglia ucraino è diventato ormai il poligono dove i Paesi occidentali giocano a fare la guerra. Un altro aspetto di non poco conto, è che il personale incaricato di gestire i lanci sarà francese.

Il presidente russo Vladimir Putin ha avvertito che il trasferimento di ulteriori aiuti militari agli ucraini è il modo “migliore” per far spostare il conflitto più in là, con conseguenze facilmente immaginabili.