Torino

Luci e ombre della digitalizzazione al Festival dell’Economia

di Redazione -


A Torino torna il Festival Internazionale dell’Economia, quattro giornate di appuntamenti con dialoghi, riflessioni e spunti sulla conoscenza e sul valore delle informazioni quale bene primario. Lo scenario è  quello postmoderno in cui il progresso tecnologico moltiplica  le possibilità di operare in mercati prima inimmaginabili per dimensioni, capillarità e target, ma che al tempo stesso pone continuamente nuove sfide: piattaforme, servizi e informazioni dedicate ad attività come acquistare e comunicare, che  con il digitale facilitano la vita, ma  creano rischi di  diseguaglianze nell’accesso e nell’uso delle tecnologie stesse. E che dire dell’intelligenza artificiale?  Utile se si hanno mezzi e conoscenza per poterla governare, anziché subirne passivamente gli effetti.

Le luci e le ombre della digitalizzazione in rapporto alle dinamiche economico-sociali saranno al centro del Festival Internazionale dell’Economia, ideato e organizzato dagli Editori Laterza, sotto la direzione scientifica di Tito Boeri, che  cercherà risposte  e strumenti per accompagnare al meglio la continua trasformazione in atto.

Si incomincia  giovedì 30 maggio al Teatro Carignano, con un dialogo tra Andrea Malaguti, direttore de “La Stampa”, e Paolo Gentiloni, Commissario europeo per gli affari economici e monetari. 

Tra gli  eventi in programma il workshop “L’antidoto è il dato: informazione a prova di fake news”, evento a cura di Youtrend nell’ambito dell’iniziativa Economia futura – il Festival
Internazionale dell’Economia per i giovani e riservato al pubblico under 30 (prenotazione richiesta sul sito del festival).

Il calendario proseguirà fino al 2 giugno, in un programma che per aiutare il pubblico ad orientarsi sarà suddiviso nei tradizionali formati: parole chiave (lezioni su concetti fondamentali come IA e mercati, piattaforme digitali, social media), alla frontiera (esposizioni sulle ricerche più innovative legate al tema del festival), visioni (incontri dedicati alle probabili evoluzioni di alcuni fenomeni), intersezioni (sessioni ideate per promuovere la reciproca contaminazione fra economia e altre discipline), nella storia e storia delle idee (appuntamenti dove il passato sarà utilizzato come strumento per meglio comprendere il presente), testimoni del tempo (racconti in prima persona di testimoni autorevoli del mondo dell’economia, della scienza e della politica), incontri con l’autore (sessioni in cui saranno presentate le novità editoriali più interessanti nel dibattito economico e politico), e cineconomia (proiezioni che vedranno l’economia spiegata attraverso il grande cinema).

(ilTorinese.it)

Tutte le informazioni sul sito www.festivalinternazionaledelleconomia.com 


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