Esteri

L’Ucraina ammette l’attacco al ponte di Kerch

di Angelo Vitale -


Il governo di Kiev ha ammesso per la prima volta di essere responsabile dell’attacco con un’autobomba, avvenuto l’8 ottobre dell’anno scorso, del ponte di Kerch che collega Russia e Crimea. La viceministra della difesa, Hanna Malyar ha pubblicato su Telegram l’elenco dei successi ucraini nel 500esimo giorno di guerra, scrivendo: “273 giorni dopo aver sferrato il primo colpo sul ponte di Crimea per rompere la logistica dei russi”.


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