L’Ucraina ammette l’attacco al ponte di Kerch
Il governo di Kiev ha ammesso per la prima volta di essere responsabile dell’attacco con un’autobomba, avvenuto l’8 ottobre dell’anno scorso, del ponte di Kerch che collega Russia e Crimea. La viceministra della difesa, Hanna Malyar ha pubblicato su Telegram l’elenco dei successi ucraini nel 500esimo giorno di guerra, scrivendo: “273 giorni dopo aver sferrato il primo colpo sul ponte di Crimea per rompere la logistica dei russi”.
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