Attualità

Maltempo, danni al nord: evacuazioni a Cortina e Trieste allagata

di Eleonora Ciaffoloni -


Ancora maltempo sulle regioni del nord. Ma anche danni. La tempesta che ha colpito il settentrione del Paese, e che si è anche spostata fino al centro, ha portato forti piogge e venti burrascosi, che hanno provocato danni e disagi alla popolazione.

A Milano, dopo il maltempo di sabato è stato chiuso il Parco Idroscalo per le forti piogge, mentre si sono registr

ati black-out e allagamenti in tutta la provincia. Più verso occidente, a Cuneo diverse auto sono rimaste intrappolate nella neve che è caduta copiosamente nel valico tra Italia e Francia a Colle dell’Agnello. Dopo l’intervento da parte dei soccorsi la strada è stat

a chiusa.

Maltempo al nord: le frane e la conta dei danni

Ma non solo neve. Anche le frane dovute al maltempo hanno creato danni alla circolazione. Dopo quella caduta dalla montagna nella valle francese della Maurienne, in Savoia, resta chiuso il traffico ferroviario tra Italia e Francia attraverso il tunnel del Frejus. Lo stop “si protrarrà almeno fino a mercoledì 30 agosto” secondo quanto dice una nota SNCF Voyages Italia, annunciando lo stop ai treni ad alta velocità che passano da tunnel del Frejus.

Anche a Chivasso una frana di terra e fango ha danneggiato la provinciale 99 nella zona collinare. Detriti e vegetazione hanno invaso la carreggiata e sono subito scattate le operazioni di ripristino della viabilità. Stessa sorte anche a Cortina, dove una frana ha colpito il passo Tre Croci a ridosso di una strada con hotel e B&B. Per qu

esto sono stata evacuate almeno 70 persone, ospitate in una palestra del centro turistico messa a disposizione dal Comune.

La pioggia al nord: allagamenti a Trieste

A fare danni ci pensa anche la pioggia. La città di Trieste è stata investita da un forte temporale, con raffiche di vento di scirocco che hanno raggiunto i 120 chilometri orari. Il naufragio ha allagato numerose strade del centro e Piazza dell’Unità. Un episodio molto violento che era stato preannunciato – ma non in maniera così grave – dall’allerta arancione che era stata diramata dalla protezione civile regionale.

Tornata l’acqua anche a Venezia: il vento sulla Laguna e le piogge hanno riportato centimetri di acqua tra le strade. Piazza San Marco è già sotto l’acqua e con l’andamento di oggi, alle ore 21.50 si toccheranno i 105 centimetri e la situazione resterà pressoché identica anche nella giornata di domani

I tecnici del Mose sono stati allertati per un possibile sollevamento delle paratoie.


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