Esteri

Nato: domani il vertice a Vilnius. In dubbio la partecipazione dell’Ucraina: Zelensky chiede “risposta unitaria”

di Eleonora Ciaffoloni -


Manca solo un giorno all’inizio del vertice Nato dell’11 e 12 luglio a Vilnius, ma non è ancora stata presa una decisione definitiva sulla partecipazione dell’Ucraina e del presidente Volodymyr Zelenskyi. La decisione, riporta il vice primo ministro dell’Ucraina per l’integrazione europea ed euro-atlantica Olga Stefanishyna, dipenderà dal contenuto dei documenti finali.

Intanto, il presidente Zelensky ha esortato la Nato a fornire una risposta unitaria alla candidatura dell’Ucraina all’adesione. “Il vertice di Vilnius è molto importante”, ha detto. “E’ tutta una questione di volontà politica solo per trovare la formulazione corretta e invitare l’Ucraina”, ha dichiarato durante un’intervista ad ABC News. “Sarebbe un messaggio importante dire che la Nato non ha paura della Russia. L’Ucraina dovrebbe ottenere chiare garanzie di sicurezza mentre non è nella Nato. Solo a queste condizioni il nostro incontro avrebbe senso, altrimenti è solo un’altra politica”, ha aggiunto. Alla domanda se parteciperè all’incontro ha detto che non si recherà lì “per divertimento, se la decisione è stata presa in anticipo”.

A dare una risposta sulla richiesta Ucraina, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. L’Ucraina, dice in una intervista alla Cnn, “non è pronta” per entrare nella Nato e nell’Alleanza, “Non c’e’ unanimità” sul suo ingresso, che significherebbe “andare in guerra con la Russia”. Prima di valutare l’adesione di Kiev deve quindi finire il conflitto. Nel frattempo gli alleati continueranno a fornire armi e sicurezza a Kiev “come fanno per Israele”.


Torna alle notizie in home