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Presi i ladri del Louvre: fermati due uomini per il colpo da 88 milioni di euro

Arrestati due sospetti per il furto dei gioielli della corona

Presi i ladri del Louvre: due sospetti sono stati arrestati in relazione al clamoroso furto dei gioielli della corona avvenuto una settimana fa al celebre museo parigino. La notizia è stata confermata domenica dalle autorità giudiziarie e di polizia francesi. Il fermo è avvenuto dopo giorni di indagini serrate che hanno coinvolto una speciale unità incaricata di rapine armate, furti gravi e traffico d’arte.

Uno dei ladri bloccato all’aeroporto di Parigi

Secondo quanto riferito dal procuratore di Parigi, uno dei due sospetti è stato intercettato all’aeroporto Charles de Gaulle mentre tentava di lasciare il Paese, diretto in Algeria. Fonti di polizia, non autorizzate a parlare pubblicamente, hanno rivelato che entrambi gli arrestati sono uomini sulla trentina, già noti alle forze dell’ordine. Uno di loro sarebbe stato identificato grazie a tracce di Dna trovate sulla scena del crimine. Gli investigatori hanno analizzato circa 150 reperti forensi raccolti all’interno del museo dopo il furto. Anche grazie a queste indagini sono stati presi i due ladri che hanno partecipato al furto al Louvre.

Un colpo da 88 milioni di euro in otto minuti

Il furto, avvenuto nella mattinata di domenica scorsa, è stato definito uno dei più audaci del secolo. I ladri avrebbero utilizzato una piattaforma elevatrice per scalare la facciata del Louvre, forzare una finestra, spaccare le teche e rubare gli otto preziosi oggetti in meno di otto minuti. Il valore stimato del bottino è di circa 88 milioni di euro (oltre 100 milioni di dollari). Tra i gioielli rubati figurano un diadema di zaffiri, una collana e un orecchino appartenuti a regine del XIX secolo come Marie-Amélie e Hortense, oltre a una collana di smeraldi legata all’imperatrice Marie-Louise, seconda moglie di Napoleone Bonaparte. Tra i pezzi trafugati figuravano anche la corona imperiale di Eugénie, tempestata con oltre 1.300 diamanti, e una spettacolare spilla a fiocco da corsage. Quest’ultima è stata ritrovata, seppur danneggiata ma recuperabile, poco fuori dal museo.

Louvre riaperto e sollievo tra i visitatori

Il Louvre ha riaperto pochi giorni dopo il furto, ma l’episodio ha profondamente scosso i visitatori e l’opinione pubblica, suscitando paragoni con la ferita nazionale dell’incendio di Notre-Dame nel 2019. Alla notizia che sono stati presi i ladri del Louvre, molti visitatori hanno espresso sollievo. “È importante per il nostro patrimonio,” ha detto un turista francese. “Ora la cosa fondamentale è recuperare tutti i gioielli,” ha aggiunto un’altra.

Le indagini continuano per recuperare l’intero bottino

Le autorità francesi hanno dichiarato che ulteriori dettagli verranno resi noti al termine del fermo, che può durare fino a 96 ore. Il ministro dell’Interno Laurent Nunez ha elogiato “il lavoro instancabile degli investigatori”. La caccia agli altri eventuali complici continua, con un obiettivo chiaro: recuperare ogni pezzo di questo straordinario patrimonio culturale.