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Salis sindaco, il centrodestra perde Genova. Il voto a Ravenna, Taranto, Matera

Nelle elezioni comunali dei capoluoghi di provincia, il centrosinistra ha vinto al primo turno a Genova e Ravenna, mentre a Taranto e Matera si profila il ballottaggio. Nel capoluogo ligure vince Silvia Salis (centrosinistra) che si impone al primo turno con il 53-57% dei voti contro Pietro Piciocchi (centrodestra) che si è fermato al 38-42%. L’affluenza alle urne è stata del 39,21%, in calo rispetto al 44,21% delle precedenti elezioni comunali, ora nello schieramento di centrodestra si riflette su un candidato evidentemente non convincente.

A Ravenna Alessandro Barattoni (centrosinistra) ha vinto al primo turno con il 61-65% dei voti. Nicola Grandi (sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia e dalla lista civica Viva Ravenna) ha ottenuto il 21,5-25,5%. L’affluenza definitiva è stata del 49,54%, in calo rispetto al 54,08% della precedente tornata elettorale. A Taranto si va verso il ballottaggio tra Pietro Bitetti (centrosinistra) con il 37-41% e Luca Lazzaro (Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi moderati) con il 20-24%. Francesco Tacente (sostenuto da sei liste civiche fra cui una in cui sono confluiti i voti della Lega) ha ottenuto il 19-23%. L’affluenza è stata del 42,57% rispetto al precedente 52,21%. A Matera il riformista Roberto Cifarelli è al 44,5 – 48,5%, mentre Antonio Nicoletti (centrodestra) è al 31,5-35,5%. Domenico Bennardi (M5s) è all’8-12%. L’affluenza è stata del 50,17%, rispetto al 53,41% di cinque anni fa.

Esulta Matteo Renzi (“Uniti vinciamo quasi ovunque”) per il successo di un campo largo ogni volta combattuto e in affanno – era successo a Genova -ma che stavolta ha fatto la differenza rispetto a divisioni e a candidati non competitivi del centrodestra, nonostante il finora evidente predominio nelle urne.