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Torino

Un omaggio dei G.E.T., i Germana Erba’s Talents, al musical, alla danza, alla prosa

di Redazione -


L’appuntamento è per mercoledì 19, al teatro Colosseo di Torino

Sarà Antonio Aguila Carralero a ricevere nella serata del prossimo 19 novembre il premio Gian Mesturino, “un riconoscimento speciale destinato ai protagonisti dello spettacolo in memoria di una straordinaria figura che ha dedicato la vita al teatro e alla formazione degli artisti di domani.” Il danzatore e coreografo è nato a Camaguey, nell’isola di Cuba, dopo i primi studi si è perfezionato alla Fondazione Teatro Nuovo di Torino entrando nel 1990 nella compagnia e divenendo Solista Principale. Nel 1993 vince il “Concorso di Rieti” mentre l’anno successivo è insignito del “Premio Positano”. Ha creato e interpretato diversi ruoli, dal repertorio classico al contemporaneo, anche confrontandosi con valenti coreografi italiani e stranieri, dal Romeo per “Romeo y Julieta di Biagi al John di “Zorba” di Lorca Massine accanto a Raffaele Paganini, dal “Focolare” di Mats Ek all’”Adamo ed Eva” di Birgitt Cullberg, dalla “Morte e la fanciulla” di Robert North all’”Omaggio a Freddy Mercury” che per lui ha creato Luciano Cannito. Da Micha Van Hoecke è invitato a far parte della compagnia “L’Ensemble” mentre sarà con Chiara Muti per “Salomè” e per “Le Baccanti”, come Penteo. Attualmente svolge numerosi stage in Italia e all’estero e partecipa a prestigiosi concorsi nazionali e internazionali in veste di giurato, collaborando altresì con scuole di danza come Maître de Ballet e coreografo; come è direttore artistico con Rosa Cariulo della “New Pas de Deux” di Fasano, in provincia di Brindisi.

Cornice al premio è l’appuntamento, ormai annuale, sull’ampio palcoscenico del teatro Colosseo di Torino, del “Galà dei G.E.T.”, ovvero dei Germana Erba’s Talents, con 130 giovani danzatori-cantanti-attori pronti a dimostrare solide doti nei campi del musical, della danza, della prosa. Un saggio ideato a offrire al pubblico, che di anno in anno si fa sempre più numeroso e appassionato, il panorama di una realtà torinese che ha esportato e continua a esportare nomi ormai affermati nel campo dello spettacolo e valide promesse, passi a due e momenti d’insieme ricchi di virtuosismi, dal “Ballo dei Cadetti” su musiche di Johan Strauss e “Schiaccianoci” all’elegante e contemporaneo “Somewhere in Between” su musiche di Vivaldi. Tra le pagine dedicate ai musical, tutti di gran successo e conosciutissimi, riascolteremo e rivedremo brani di “Fame”, “High School Musical”, “Mary Poppins”, “Aladdin” e l’eterno “West Side Story”; mentre per i momenti di prosa verranno affidati al pirandelliano “Il treno ha fischiato” dalle “Novelle per un anno” e a “Molto rumore per nulla” di Shakespeare, accompagnati dal divertente monologo “Quando diventi un GET”.

Lo spettacolo è firmato dai docenti, coreografi e registi della scuola: tra gli altri, Niurka De Saa, Gianni Mancini, Laura FonteIsabella Legato, Andrea Beltramo, Elia Tedesco e Luciano Caratto, il coordinamento è affidato a Girolamo Angione, direttore Artistico del Liceo Germana Erba.

Elio Rabbione ilTorinese.it

Nelle immagini, i numerosissimi e talentuosi G.E.T. con il coreografo e ballerino Antonio Aguila


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