Bravo Valditara, gli studenti abbiano il merito di protestare
Bravo Valditara: ancora una volta il nostro plauso va al ministro dell’Istruzione e del Merito per aver detto forte e chiaro che chi fa scena muta volontariamente all’esame di maturità sarà bocciato. Senza se e senza ma. Finisce così, come è giusto che sia, la “ribellione” degli studenti che forti del punteggio ottenuto alle prove scritte hanno deciso di non profferire parola all’esame orale. In segno di protesta, dicono. “Fra le riforme che stiamo per varare c’è anche una riforma della Maturità. Comportamenti di questo tipo non saranno più possibili – annuncia Valditara -. Se un ragazzo non si presenta all’orale o volontariamente decide di non rispondere alle domande dei docenti, non perché non è preparato, quello può capitare, ma perché vuole boicottare l’esame, dovrà ripetere l’anno”. A proposito di merito, parola chiave del nuovo ministero, gli studenti possono e devono protestare – rientra nel loro ruolo nella comunità – ma devono meritarselo. Intanto vai bene a scuola, fai bene il tuo lavoro, poi ti lamenti del sistema che vuoi combattere. Facile, no?
Torna alle notizie in home