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Stellantis sfreccia in Borsa spinta da Berenberg

Rallentano le banche, seduta fiacca a Milano in attesa del rating Fitch

Finalmente una gioia per gli Elkann: Stellantis sfreccia in Borsa e, a metà seduta, il titolo azionario sfiora il 3% di rialzo: tutto merito di Berenberg. Che non è il nuovo modello di nessuno dei brand della galassia italofrancese dell’automotive ma, più semplicemente, la “solita” banca d’affari che ha inserito le azioni Stellantis tra quelle più interessanti aumentandone il rating dal livello “hold” a quello “buy”. In pratica, invitando i loro clienti ad investire sull’impresa. E a farlo subito.

Stellantis, Berenberg ti promuove

Il giudizio positivo degli analisti Berenberg su Stellantis, però, ha comportato anche l’aggiornamento del target price che è balzato a 9,5 euro dai nove euro iniziali. Tutto merito, per gli economisti, della nuova strategia di Antonio Filosa. Che punta forte sull’America, mercato che conosce benissimo. E che si prepara a conquistare con la presentazione di nuovi modelli potenzialmente interessanti per la platea degli acquirenti nordamericani. Ciò, tradotto in soldoni, vuol dire che nuovi utili possono arrivare nelle capienti casse del gruppo dopo qualche anno di vacche fin troppo magre.

Corsa a Piazza Affari

Stellantis, spinta da Berenberg, sprinta e conquista fin da subito quasi tre punti di valore. È tra i titoli migliori e sta trascinando Piazza Affari, altrimenti molto pigra quest’oggi in attesa com’è del rating di Fitch sullo stato di salute dell’Italia, alla parità. La giornata, finora, registra una buona prestazione di Unipol (+2,32%) e Italgas (+1,68%). Rallentano le banche, in particolare Mediobanca (-1,55%) e Mps (-1,58%).