Terrore a Vittoria: banditi incappucciati rapiscono un ragazzo
Vittoria (Ragusa) – Serata di terrore ieri, giovedì 25 settembre, nel rione Forcone di Vittoria. Un giovane, figlio di un noto commerciante del settore ortofrutticolo, è stato vittima di un sequestro a Vittoria compiuto da due uomini a volto coperto. I rapitori lo hanno prelevato davanti a numerosi testimoni, dopo averlo chiamato per nome e rassicurato i presenti che l’obiettivo era soltanto lui.
Sequestro a Vittoria: come è avvenuto il rapimento
L’episodio è avvenuto intorno alle 21.30 in una piazzetta frequentata da ragazzi del quartiere. Secondo i racconti dei testimoni, i banditi sono arrivati a bordo di una Panda nera e hanno costretto il giovane a salire sull’auto. Poco dopo, il veicolo è stato visto allontanarsi, scortato da una seconda macchina, una Panda bianca.
Un particolare significativo: i rapitori hanno lasciato a terra il cellulare della vittima, probabilmente per evitare che il dispositivo potesse essere tracciato dalle forze dell’ordine.
Le indagini in corso
Le ricerche si sono concentrate nell’area compresa tra Vittoria e Pedalino, dove si sarebbero dirette le due auto dopo il sequestro. Gli investigatori stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e hanno già raccolto diverse testimonianze.
La Procura di Ragusa, al momento, mantiene il massimo riserbo sull’inchiesta e non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali.
L’allarme del sindaco
Il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello, ha convocato una giunta straordinaria per chiedere un potenziamento delle forze dell’ordine sul territorio. “Da anni chiediamo maggiore sicurezza – ha dichiarato – e questo episodio ci riporta a periodi bui della nostra storia. La città è sotto shock e speriamo che il giovane venga presto liberato e restituito alla sua famiglia”.
Un caso che scuote la comunità
Il sequestro avvenuto a Vittoria ha destato forte preoccupazione nella comunità locale, non solo per la violenza del gesto ma anche per le modalità: un’azione rapida, organizzata e portata a termine davanti a testimoni. La popolazione attende sviluppi con apprensione, mentre le indagini proseguono senza sosta.
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