il programma di domenica: in primo piano le produzioni del Lazio e dell'Emilia-Romagna
Aperta a Bologna la 14esima edizione del Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti della Fivi.
Vignaioli indipendenti a Bologna
La Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti promuove tre giorni dedicati agli appassionati di vino di qualità, artigianale e legato al territorio.
Quest’anno, numeri importanti: 1.000 vignaioli da tutte le regioni italiane, 3 delegazioni di vignaioli europei, 28 soci della Federazione Italiana Olivicoltori Indipendenti. In assaggio più di 8mila vini nei 40mila metri quadrati di spazio espositivo, distribuiti in 4 padiglioni.
Anche se il mercato del vino attraversa un momento difficile, la fiera aiuta il settore offrendo momenti di incontro, scambio commerciale e confronto. In scena, il valore delle cantine e di chi lavora con passione per coniugare business e tutela del territorio.
Il programma di domenica a Bologna
Tra le iniziative, masterclass sul tema “Vino, vigne, Vignaioli: una storia di famiglia”, in collaborazione con Alma, centro di alta formazione in cucina e ospitalità.
Domenica 16 novembre alle 14.30, “Un rosso dolomitico: il Teroldego secondo Giulio de Vescovi”. La famiglia de Vescovi coltiva Teroldego da più di 400 anni nella Piana Rotaliana, e Giulio de Vescovi lavora per valorizzare questa varietà e territorio ai piedi delle Dolomiti.
In degustazione, diverse annate di Teroldego Rotaliano doc “Vigilius”.
Alle 17.00 si chiude il ciclo con la masterclass “Viticoltura su suolo vulcanico: l’identità del Lazio in degustazione”. Il Lazio si sta riscoprendo come territorio vitivinicolo grazie ai suoi suoli vulcanici ricchi di caratteristiche. Sei vini raccontano la zona attraverso i loro produttori. In degustazione, Grechetto, Malvasia Puntinata, Cesanese e Montepulciano di varie cantine del Lazio, accompagnati da olio di Antolio Società Agricola.
Sempre domenica, alle 12.00, 14.00 e 16.00, nello stand della Regione Emilia-Romagna (Padiglione 29, la chef Carla Brigliadori guiderà degustazioni dei prodotti DOP e IGP abbinati ai vini locali.
Tra i prodotti in degustazione, Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia DOP, Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP, Salumi Piacentini DOP, Piadina Romagnola IGP, Parmigiano Reggiano DOP, Marrone di Castel del Rio IGP, Formaggio di Fossa di Sogliano DOP.