L'identità: Storie, volti e voci al femminile Poltrone Rosse



Attualità

C’era una donna tra gli amministratori del gruppo Fb Mia Moglie

La scoperta degli inquirenti, indagini allargate anche a Phica.net

di Pietro Pertosa -


C’era pure una donna tra gli amministratori del gruppo Facebook “Mia Moglie”. La scoperta è arrivata nell’ambito dell’inchiesta della Procura della Repubblica di Roma, scattata dopo la denuncia pubblica, e il dibattito che ne scaturì, circa l’esistenza del gruppo in cui venivano pubblicate e scambiate foto scattate a donne ignare di venire riprese nelle pose più disparate. Soprattutto, tra le più richieste, quelle più succinte che mariti, parenti si scambiavano vicendevolmente corredandole, spesso e volentieri, con commenti osceni.

C’era pure una donna tra gli amministratori di Mia Moglie

I magistrati della Procura di Roma hanno scoperto che la donna si faceva aiutare nella gestione del gruppo da un uomo che agiva in qualità di cogestore. Secondo i rilievi della polizia postale, entrambi avrebbero utilizzato cellulari intestati a terze persone dotati di sim anonime per gestire messaggi, foto e contenuti dello spazio Facebook che contava fino a 32mila iscritti, per lo più uomini. Tra di loro si poteva trovare letteralmente di tutto: dai professionisti fino ai disoccupati. Era davvero un gruppo “interclassista”.

L’inchiesta si allarga a Phica.net

Dopo aver scoperto la presenza e il ruolo della donna tra gli amministratori del gruppo Mia Moglie, gli inquirenti adesso vogliono vederci chiaro. Anche in relazione agli altri gruppi scoperti quest’estate su cui venivano postate foto, immagini e talora video senza il consenso delle donne che venivano ritratte. L’obiettivo sarà quello di fare piena luce attorno a una vicenda che definire scabrosa è ancora poco. Perché venivano lesi i diritti delle donne nella loro sfera più intima, lanciata in pasto al pubblico della rete.


Torna alle notizie in home