Esteri

Putin rassicura Draghi: “Manterremo costanti le forniture energetiche all’Italia”

di Giovanni Vasso -


La crisi ucraina non inciderà sulle forniture energetiche per l’Italia. Il presidente russo Vladimir Putin ha rassicurato il premier italiano Mario Draghi e ha promesso, nel corso di una telefonata tra il Cremlino e Palazzo Chigi, che le forniture per l’Italia rimarranno stabili e manterranno gli attuali livelli. Nella mattinata di ieri c’è stato il contatto telefonico tra il presidente del Consiglio, Mario Draghi, e il presidente russo Vladimir Putin. Al centro dei colloqui vi sono stati gli ultimi sviluppi della crisi ucraina e le relazioni bilaterali.
Draghi, hanno svelato fonti da Palazzo Chigi, ha sottolineato l’importanza di adoperarsi per una disinnescare lle tensioni alla luce delle gravi conseguenze che avrebbe un inasprimento della crisi. Sono stati concordati un impegno comune per una soluzione sostenibile e durevole della crisi e l’esigenza di ricostruire un clima di fiducia.
Il Cremlino intanto ha riferito che il presidente russo, Vladimir Putin, nel corso della telefonata con il primo ministro, Mario Draghi, ha riaffermato l’impegno della Russia a mantenere stabili le forniture di gas naturale verso l’Italia. Dal leader russo, infine, sono giunte le congratulazioni all’Italia per la rielezione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che inizierà il suo secondo mandato al Quirinale.
Oggi ci sarà anche un confronto telefonico tra il Segretario di stato Usa Anthony Blinken e il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov dopo le tensioni all’Onu sull’Ucraina. L’obiettivo sarà quello di allontanare le minacciose nubi di guerra che si addensano sull’Europa dell’Est.


Torna alle notizie in home