LA GHIGLIOTTINA – La potenza dell’inflazione e la Potenza dell’onestà
In chiusura dell’estate del caro prezzi e degli scontrini folli, arriva il conto del ristorante più incredibile di tutti. Ma stavolta (per fortuna) per il motivo opposto. Infatti l’importo pagato è talmente basso, per sette persone che hanno mangiato antipasto primo e secondo al ristorante, che i fortunati hanno voluto subito condividere lo scontrino sui social. Durante il viaggio di rientro dalle vacanze, i sette baciati dalla fortuna (o clienti di un gestore molto onesto, dipende dai punti di vista) si sono fermati a pranzare in un ristorante di Lagonegro, in provincia di Potenza, in Basilicata. Per un pranzo completo hanno pagato solamente 60 euro. Chi ha pubblicato la foto, subito virale, ha spiegato che, tornando dalle vacanze in Calabria insieme a amici e parenti, per evitare di rimanere bloccati in coda sull’autostrada a causa di un incidente, si sono affidati al navigatore per trovare una strada alternativa, al confine tra Campania e Basilicata. Il gruppo è così finito a Lagonegro.
La Potenza dell’onestà contro la potenza dell’inflazione
Qui, hanno notato la “Locanda Da Federico” e hanno deciso di fermarsi per il pranzo. “Il servizio non sarà dei migliori e non c’è neanche grande scelta, ma il cibo è buono e fatto in casa”, spiega il narratore di questa bella storia. Quattro euro per un piatto di cavatelli con fagioli e cozze, 3,5 euro per gli gnocchi alla sorrentina. E’ tutto vero: meno di dieci euro a testa. La migliore pubblicità possibile (gratis) per il ristorante. Speriamo che ora che il locale è diventato famoso… non alzerà i prezzi.
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