Ambiente

Aquarius, in Florida il regno della ricerca sottomarina

di Giada Balloch -

Aquarius Reef Base


Aquarius: una finestra sul blu. Un vero e proprio acquario per far provare agli esseri umani che cosa significa vivere sotto la superficie dell’acqua. Lo popolano i cosiddetti acquanauti, che passano giorno e notte a ricercare immersi nelle profondità.

L’Aquarius è un laboratorio sottomarino unico nel suo genere, gestito dalla Florida International University (FIU). Situato al largo delle keys, più precisamente a 8,7 km da Key Largo, negli Stati Uniti, questo straordinario lab offre agli scienziati un’opportunità senza precedenti per condurre ricerche avanzate sui delicati ecosistemi marini. Con una profondità di circa 20 metri e le dimensioni di un autobus, l’Aquarius gioca un ruolo cruciale nello studio dell’oceano e nella formazione di nuove generazioni di biologi provenienti da tutta il mondo. Si tratta di una struttura incredibilmente sofisticata, progettata per accogliere fino a sei subacquei e scienziati ed assisterli nelle loro missioni.

Questo ambiente modulare offre una vasta gamma di servizi per supportare le attività di ricerca sottomarine, consentendo ai ricercatori di rimanere immersi al suo interno per periodi prolungati, fino a diverse settimane. La capacità di trascorrere così tanto tempo nella struttura sottomarina è inestimabile, poiché consente di ottenere dati più approfonditi e accurati sulle condizioni marine circostanti. Simile agli astronauti, le persone che decidono di restarci devono resistere in uno spazio ristretto e respirare aria compressa per lunghi periodi di tempo. A differenza del 1986 però, ora gli acquanauti possono tenersi occupati con diverse attività per ammazzare il tempo, grazie al wi-fi installato nella stazione di ricerca che permette di videochiamare le persone sulla terraferma e l’utilizzo di Netflix. La collaborazione con la FIU ha inoltre una lunga tradizione nel campo delle analisi marine e dei fondali che ha portato a risultati eccezionali in termini di scoperte, educazione e sensibilizzazione.

L’Aquarius è diventato uno dei gioielli della corona dell’università, attirando curiosi studenti e professori ad entrarci ed immergersi letteralmente nell’esperienza di visitarlo. Ha fornito una piattaforma innovativa per i nuovi studi condotti. Gli scienziati ad esempio hanno studiato gli effetti del cambiamento climatico sull’habitat subacqueo e monitorato le barriere coralline, analizzando il comportamento di varie specie. Altre missioni hanno riguardato la comprensione degli effetti dell’inquinamento e delle dinamiche delle popolazioni di pesci. Oltre alle attività di ricerca, viene offerto anche un programma di addestramento per studenti e ricercatori, sia nazionali che internazionali. Questo programma offre un’esperienza unica di immersione e formazione subacquea, consentendo ai partecipanti di acquisire competenze tecniche di alto livello e di lavorare a stretto contatto con esperti di fama mondiale nel campo della biologia marina e dell’ecologia. Uno degli obiettivi principali è informare il pubblico riguardo all’importanza della conservazione degli oceani. Le missioni sono spesso accompagnate da campagne di sensibilizzazione e iniziative educative, che mirano a diffondere la consapevolezza sui problemi che minacciano gli ecosistemi marini e sulla necessità di adottare misure concrete per proteggerli. Infatti mentre le ricerche all’interno del lab continuano, I subacquei della Florida si attivano per raccogliere in fretta i coralli dalle bollenti temperature delle coste per preservarli in ambienti artificiali. Nonostante il successo e l’importanza dell’Aquarius, il laboratorio sottomarino affronta alcune sfide significative. Il finanziamento è una delle principali preoccupazioni, poiché il mantenimento di un’infrastruttura così sofisticata e costosa richiede risorse significative. Tuttavia, la comunità scientifica e il sostegno pubblico non sono mai mancati, essendo fondamentali per mantenere in vita questa straordinaria struttura. Guardando al futuro, si pianifica di espandere le sue attività, attirare nuovi partner e sponsor, e continuare a essere un centro di eccellenza unico. Con il progresso tecnologico e l’interesse crescente per la conservazione degli oceani, il laboratorio sottomarino della FIU potrebbe svolgere un ruolo ancora più rilevante nello studio e nella preservazione degli ecosistemi marini, aiutandoci a scoprire nuove meraviglie nascoste.


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