Esteri

Attacco informatico mette ko il più grande operatore telefonico ucraino

di Martina Melli -


Kyivstar, il più grande operatore di telefonia mobile dell’Ucraina è stato vittima di un potente attacco informatico che martedì mattina ha messo fuori uso il servizio per milioni di persone oltre che l’accesso a Internet. L’interruzione rappresenta un serio pericolo in un Paese in cui molti si affidano agli alert telefonici per essere avvertiti degli imminenti bombardamenti russi.

“Stiamo lavorando per eliminare le conseguenze di questo attacco per ripristinare la comunicazione il prima possibile”, ha dichiarato il capo di Kyivstar, Oleksandr Komarov, in una dichiarazione video, aggiungendo che i dati personali degli utenti non sono stati compromessi. Anche se Komarov non ha detto esplicitamente chi fosse il responsabile dell’attacco e non c’è stata alcuna rivendicazione immediata della responsabilità, l’implicazione era chiara. “La guerra con la Russia ha molte dimensioni, e una di queste è nel cyberspazio”, ha detto.

I dati hanno mostrato che la connettività per gli utenti di Kyivstar è crollata a circa il 12% martedì mattina da quasi il 100%, con servizi di rete fissa e mobile interessati, secondo NetBlocks, un gruppo di ricerca sulla sicurezza informatica.

L’agenzia di intelligence interna dell’Ucraina, nota come SBU, ha dichiarato che indagherà se sono i “servizi speciali russi” dietro l’hacking. Nello stesso lasso di tempo, una delle grandi istituzioni finanziarie ucraine, Monobank, ha affermato di essere stata anch’essa presa di mira dagli hacker disagi avvertiti nella città occidentale di Leopoli, dove i tabelloni delle partenze dei sistemi di trasporto pubblico erano off e alcune persone non erano in grado di prelevare contanti dagli A.T.M. Ancora non è chiaro se si sia trattato dagli stessi hacker.


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