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È morta Ornella Vanoni, la cantante si è spenta a 91 anni

di Claudia Mari -


Ornella Vanoni, una delle interpreti più longeve e riconoscibili della canzone italiana, è morta all’età di 91 anni. Con oltre sette decenni di carriera, Vanoni ha attraversato il teatro, la canzone d’autore, la musica leggera e il jazz, diventando un riferimento unico per stile, eleganza e modernità. La sua voce vellutata, spezzata e immediatamente identificabile resta una delle più iconiche del panorama italiano.

Morta Ornella Vanoni: vita e carriera

Vanoni nasce a Milano il 22 settembre 1934 in una famiglia della buona borghesia. Si formò artisticamente al Piccolo Teatro sotto la guida di Giorgio Strehler. Fu proprio lì che nacquero le celebri canzoni della mala, che negli anni Sessanta la imposero come interprete dalla sensibilità teatrale, capace di unire canto e recitazione in una forma espressiva nuova. Parallelamente, iniziò la collaborazione con Gino Paoli. Con lui intrecciò un legame artistico e sentimentale destinato a diventare parte della mitologia musicale italiana.

Nel corso della sua carriera ha inciso più di cinquanta album. Ha partecipato a otto Festival di Sanremo e collaborato con figure di primo piano come Vinicius de Moraes, Toquinho, Enzo Jannacci, Paolo Fresu, Ivano Fossati e Mario Lavezzi. Tra le sue interpretazioni più celebri restano L’appuntamento, Senza fine, Una ragione di più, La voglia la pazzia l’incoscienza l’allegria e E se domani.

Dotata di una personalità ironica, disincantata e schiettamente moderna, Vanoni era riuscita negli ultimi anni a imporsi come icona trasversale, amatissima anche dalle nuove generazioni. La sua presenza sui social, volutamente imperfetta e diretta, aveva contribuito a rafforzarne l’immagine di artista libera da convenzioni, curiosa e capace di ridere di sé.

Fra i tanti riconoscimenti ricevuti, figurano il Premio Tenco alla carriera, il Telegatto d’oro e numerose onorificenze internazionali. Rimane una delle pochissime interpreti italiane ad aver attraversato senza interruzioni quasi 70 anni di musica, evolvendosi senza mai snaturarsi.

Con la morte di Ornella Vanoni si chiude una stagione irripetibile: la scomparsa di una voce che ha saputo trasformare il minimalismo in emozione pura, lasciando un’eredità artistica destinata a durare senza fine.


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