Economia

Gentiloni ammette: “Stretta del credito per famiglie e imprese”

Paolo Gentiloni

Lo ammette anche Paolo Gentiloni. La politica rialzista della Bce sta frenando il credito. Le scelte che arrivano dalla Bce stanno complicando, e non poco, la vita alle famiglie che rischiano di trovarsi tagliate fuori dalla possibilità di ottenere mutui e prestiti.
Il commissario europeo all’Economia è intervenuto ieri all’assemblea di Assonime, tenutasi a Roma. Gentiloni ha spiegato alla platea che “la stretta della politica monetaria comincia a produrre una restrizione del credito alle imprese e alle famiglie” .Secondo l’ex premier, inoltre: “Le politiche di bilancio non possono che assecondare il contrasto all’inflazione perché non possiamo da una parte accelerare e dall’altra frenare”. Insomma, ha spiegato aggiunge la coperta è corta e una scelta va fatta. Quella che è stata decisa tra Bruxelles e Francoforte è netta: “L’inflazione è un grandissimo motore di ingiustizia sociale”, ha affermato Gentiloni ribadendo come la volontà di combattere gli aumenti dei prezzi sia,, la priorità delle istituzioni comunitarie. Il problema, però, è che sembra che la cura radicale proposta da Christine Lagarde e dai suoi colleghi non sembra sortire effetti. Molti osservatori ritengono che la diagnosi sia sbagliata e che l’inflazione dipenda dall’energia.