Politica

“Giorgia Meloni, le ragioni di un successo”: Le Figaro Magazine dedica la copertina alla premier italiana

L’eco del successo politico di Giorgia Meloni continua a risuonare ben oltre i confini italiani: riconoscerlo, questa volta, è uno dei più autorevoli e influenti periodici francesi: Le Figaro Magazine, inserto settimanale del celebre quotidiano conservatore Le Figaro, che ha deciso di dedicare la sua copertina proprio alla leader di Fratelli d’Italia, con un titolo che non lascia spazio a interpretazioni: “Giorgia Meloni, le ragioni di un successo”.

Le Figaro per Giorgia Meloni: il ritratto tra politica interna e scena globale

Il reportage, curato da Jean-Marc Gonin, uno degli inviati speciali più esperti e apprezzati del settimanale, analizza in profondità l’ascesa politica di Meloni, concentrandosi tanto sulla sua gestione del potere in Italia, quanto sulla sua capacità di costruire un ruolo da protagonista sulla scena europea e internazionale.

Nel lungo articolo, Gonin sottolinea come Meloni sia riuscita, in poco più di due anni di governo, a superare pregiudizi e diffidenze, trasformandosi da figura controversa della destra italiana a interlocutrice credibile nei consessi internazionali, da Bruxelles a Washington. Il giornalista francese la definisce “la prima donna” non solo a governare l’Italia, ma anche a “imporsi con determinazione e visione in un contesto globale dominato da equilibri complessi e spesso ostili”.

Il reportage ripercorre anche le tappe fondamentali della carriera della premier, dagli inizi nel movimento giovanile del MSI fino alla fondazione di Fratelli d’Italia, un partito nato ai margini dello scenario politico ma divenuto, con il tempo, forza trainante della coalizione di centrodestra.

Le Figaro Magazine si sofferma sull’abilità comunicativa di Meloni, sulla sua capacità di parlare a un elettorato ampio e variegato, e sull’equilibrio che ha saputo mantenere tra retorica identitaria e pragmatismo governativo, in un momento storico segnato da crisi energetiche, guerre alle porte dell’Europa e nuove sfide economiche.

Il ruolo in Europa e nei rapporti con la Francia

Non manca una riflessione sul rapporto con la Francia, spesso segnato da tensioni e divergenze politiche, ma oggi più disteso rispetto ai primi mesi di governo. Gonin evidenzia come Meloni sia riuscita a ritagliarsi un ruolo autonomo rispetto ai grandi attori europei, cercando una terza via tra il blocco sovranista e le forze più marcatamente europeiste.

Il settimanale francese riconosce anche la sua capacità di dialogare con capi di Stato e di governo molto diversi tra loro, da Emmanuel Macron a Joe Biden, passando per Ursula von der Leyen e Viktor Orbán. Una rete di relazioni che dimostra, secondo Gonin, “una sorprendente maturità politica e una solida strategia internazionale”.

L’inchiesta giornalistica non nasconde che Meloni resti una figura divisiva nel dibattito politico europeo, soprattutto per le sue posizioni su immigrazione, famiglia e identità nazionale. Tuttavia, Le Figaro Magazine sottolinea che proprio la sua coerenza ideologica, unita a un atteggiamento sempre più istituzionale, è uno degli elementi chiave del suo successo duraturo.

Nel concludere il reportage, Gonin scrive che “la premier italiana, in un’epoca in cui molte leadership vacillano, rappresenta un’anomalia: una donna al comando che non arretra, né davanti ai mercati né davanti agli avversari interni”.