Esteri

Grano: a Sochi il colloquio Erdogan-Putin. “Pronti a negoziati”

di Eleonora Ciaffoloni -


È cominciato attorno a mezzogiorno a Sochi, sul Mar Nero, l’incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e quello turco Recep Tayyip Erdogan. A darne notizia le agenzie russe attraverso i propri canali.

All’inizio del colloquio con Recep Tayyip Erdogan, il presidente russo Vladimir Putin ha detto che Mosca “è aperta ai negoziati per l’accordo sul grano”. A riferirlo l’agenzia di informazione russa Ria Novosti.

Durante il colloquio, poi, il presidente turco Erdogan ha affermato che un messaggio “molto importante” sull’accordo sul grano del Mar Nero sarà annunciato dopo l’incontro con il presidente russo Vladimir Putin. Erdogan ha aggiunto che i negoziati sull’accordo del grano con Putin saranno significativi per il mondo e soprattutto per i Paesi africani.

Fronte guerra, invece, il ministero della Difesa della Federazione Russa ha detto che le forze di Mosca hanno “migliorato le loro posizioni” vicino all’abitato di Robotyne, nella regione ucraina di Zaporizhzhia. In particolare i soldati russi avrebbero rafforzato le loro posizioni nel villaggio di Verbove, ad est di Robotyne, secondo un comunicato del ministero. La stessa fonte afferma che nelle ultime 24 ore in questo settore del fronte sono stati uccisi 115 soldati ucraini.

Il video dell’arrivo del presidente turco Erdogan al meeting di Sochi.


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