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Luis Henrique arriva all’Inter (VIDEO – LA PRIMA INTERVISTA)

Il 25enne calciatore brasiliano finora allenato da De Zerbi al Marsiglia era stato voluto da Simone Inzaghi ora volato in Arabia

di Dave Hill Cirio -

L'Inter festeggia l'arrivo di Luis Henrique


Luis Henrique è un giocatore dell’Inter. La società nerazzurra, dopo i dispiaceri ricevuti da Luis Enrique, allenatore del PSG che ha battuto la squadra ancora allenata da Simone Inzaghi nella finale di Champions League a Monaco di Baviera, conclude l’acquisto dell’esterno destro brasiliano nato nel 2001 che ha un’acca in più nel cognome, noto per la sua duttilità tattica che gli consente di giocare sia a cinque che a quattro in mediana. Henrique è considerato un giovane talento emergente, cresciuto molto nell’ultima stagione al Marsiglia sotto la guida di Roberto De Zerbi, con cui ha avuto un rapporto molto stretto e positivo.

Dopo i dispiaceri ricevuti da Luis Enrique, arriva Luis Henrique

L’acquisto di Luis Henrique da parte dell’Inter è stato annunciato ufficialmente dai presidenti dei due club, Giuseppe Marotta per l’Inter e Pablo Longoria per il Marsiglia, che hanno concluso l’affare per un valore complessivo di circa 25 milioni di euro, con un contratto quinquennale per il giocatore. L’Inter verserà 23 milioni di euro più bonus legati al rendimento, per un totale che può arrivare a 25 milioni.

La trattativa con Inzaghi ancora sulla panchina

La trattativa era stata formalmente avviata due mesi fa, con i primi passi mossi dall’Inter già a inizio aprile, e e si è conclusa verso fine maggio. Il giocatore sarà disponibile già per il Mondiale per Club, grazie a una finestra di mercato speciale aperta tra il 1° e il 10 giugno per le squadre partecipanti alla competizione.

L’acquisto era stato voluto dal tecnico volato in Arabia saudita, che vedeva in Luis Henrique un profilo ideale per il suo modulo consolidato 3-5-2, dove l’esterno brasiliano potesse ricoprire un ruolo importante come alter ego di Dumfries e anche in posizioni più offensive. Una mossa strategica chiave per la prossima stagione, in linea con la volontà della società di ringiovanire la rosa e di inserire elementi di talento e duttilità tattica e in adesione alla filosofia societaria di Oaktree e Marotta, che puntano a un progetto di lungo termine con giovani talenti di prospettiva.

La sua prima intervista


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