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Mondiale club: scialbo pareggio dell’Inter contro il Monterrey

I nerazzurri vanno sotto dopo il gol di Sergio Ramos, pari Lautaro

L’Inter non va oltre uno scialbo pareggio per 1-1 contro i messicani del Monterrey al Rose Bowl Stadium di Los Angeles all’esordio nel Mondiale per Club. I nerazzurri, guidati in panchina per la prima volta da Christian Chivu dopo l’addio di Simone Inzaghi, rischiano pure la sconfitta dopo aver incassato il gol segnato dal capitano degli avversari, una vecchia conoscenza del grande calcio europeo: lo spagnolo, ex colonna del Real Madrid, Sergio Ramos.

Sbadigli e (troppe) incertezze

Sarà stato l’orario notturno o il livello di gioco non proprio eccelso espresso da entrambe le squadre ma il primo tempo si apre senza particolari sussulti. Fino al 21esimo quando l’Inter, grazie a una prodezza di Barella che manda fuori giri due avversari servendo, smarcatissimo, Darmian trova la prima occasione da gol che il difensore spreca malamente sparando alto. Sul capovolgimento di fronte si avvera la grande regola non scritta del calcio. Al gol sbagliato dell’Inter segue quello concretizzato dai messicani. Su calcio d’angolo, Ramos vola più in alto di tutti e insacca la rete del vantaggio del Monterrey. Ma il pareggio nerazzurro arriva al 41esimo grazie a uno schema su punizione che manda in bambola la difesa avversaria. È Lautaro Martinez, al 41esimo, a siglare il pari.

Poi (più o meno) il nulla

Il secondo tempo si apre col Monterrey che tenta di tornare in vantaggio ma l’unica cosa che trova è il palo di Canales. L’Inter si rifà sotto, al 68esimo Lautaro segnerebbe pure il gol vittoria per la doppietta personale ma la bandiera alzata del guardalinee gli nega la gioia dell’esultanza. Finirà la partita con un’ammonizione in pieno recupero. I nerazzurri provano a rifarsi sotto subendo più di una ripartenza degli avversari. Ma non accade granché. Inter-Monterrey finisce 1-1. La gara non la sbloccano nemmeno i nuovi innesti, Luis Henrique e Susic mentre le sperimentazioni tattiche di Chivu, che è passato al 3-4-1-2, non sembrano essere state ancora assimilate dalla squadra. Col pareggio, l’Inter è seconda nel girone alle spalle del River Plate che, invece, ha battuto per 3-1 i giapponesi dell’Urawa Reds.