Economia

La Cina immette liquidità per 33,8 miliardi di dollari

di Cristiana Flaminio -

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Pechino continua ad andare in controtendenza e pompa nuova liquidità nel circuito bancario cinese. La People’s Bank ha annunciato, nei giorni scorsi, di aver immesso sui mercati finanziari qualcosa come 244 miliardi di yuan. Che, al cambio con il dollaro, fanno 33,86 miliardi. I fondi saranno disponibili per operazioni di pronti contro termine a sette giorni. Con un tasso di interesse pari all’1,9%, dopo la scelta di abbassarlo, di un decimale di punto, in netta controtendenza rispetto a quanto avviene nel mondo occidentale.

La scelta della Banca popolare cinese è legata alla necessità di preservare la stabilità della liquidità nel sistema bancario. La decisione fa il paio con quella dell’abbassamento dei tassi decisa dai banchieri centrali di Pechino per sostenere la produzione. Che, in queste settimane, sta registrando una sostanziale stagnazione. Che potrebbe avere conseguenze, non solo sullo scenario economico interno ma anche far insorgere contraccolpi sulle economie collegate.


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