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La Cina invade gli Usa, Pechino vince la guerra dello svapo giovanile

di Martina Melli -


Le sigarette elettroniche cinesi hanno invaso gli Usa. Si tratta di confezioni usa e getta a buon mercato dai gusti giocosi come zucchero filato o limonata rosa che agganciano i giovanissimi dopo aver raggirato le regolamentazioni, dal momento che i vaporizzatori aromatizzati sono vietati in molti Paesi, tra cui l’America. Il magnate dietro a questa operazione è Zhang Shengwei, che si è tenuto alla larga dal mercato interno proprio mentre Pechino decideva di vietarlo.

Per far ciò la Cina cita le stesse preoccupazioni per la salute giovanile degli altri governi, con la piccola differenza che ha un conflitto di interessi incredibile: gestisce un monopolio statale del tabacco che vale l’8,7 delle entrate fiscali totali della nazione; dunque beneficia direttamente e largamente di una rigida regolamentazione sulle sigarette elettroniche. La Food and Drug Administration (Fda) Usa ha avuto scarso successo nel ridurre le sigarette elettroniche aromatizzate nell’ambito delle restrizioni attuate dal 2020 contro lo svapo giovanile.

Heaven Gifts e molti altri produttori con sede in Cina, da anni vendono milioni di prodotti negli Stati Uniti senza alcuna autorizzazione, perché l’agenzia non può intentare cause contro società straniere e non ha i mezzi necessari per arginare l’ondata illegale. A maggio 2023 la Fda ha preso di mira Elf Bar – il tipo di vaporizzatore più popolare tra gli adolescenti americani – ordinando ai funzionari doganali di interrompere tutte le spedizioni dei prodotti dell’azienda. Zhang ha ovviato alla stretta cambiando nome ai marchi, che sono diventati Lost Mary e Funky Republic. L’appeal dei vaporizzatori cinesi è presto detto: offrono fino a 5.000 aspirazioni invece delle 400 classiche dei brand americani (es. Juul) e costano molto meno.

Non solo, mentre Juul era costretta a ritirare gusti popolari come il mango, Heaven Gifts offriva piña colada alla fragola, arcobaleno tropicale e molti altri. Come ultima spiaggia, la Fda si sta ora rivolgendo ai rivenditori di sigarette elettroniche usa e getta al gusto di frutta e caramelle nel tentativo di reprimerle. Tuttavia, considerando la proliferazione di prodotti cinesi negli Stati Uniti è evidente che la Fda non sia in grado di farlo.


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