Economia

La rivincita di Milano: arriva il tribunale Ue dei brevetti dopo la beffa Ema

di Giovanni Vasso -

EPO EUROPEAN PATENT OFFICE UFFICIO BREVETTI EUROPEO


L’Italia l’ha spuntata. Il tribunale dei brevetti avrà una sede a Milano. L’annuncio è arrivato direttamente dal vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani. Il titolare della Farnesina ha dedicato un twitt alla notizia e ha scritto: “Milano sarà la sede della terza sezione del Tribunale europeo dei brevetti (Tub). Il comitato amministrativo del Tub, infatti, ha appena approvato ufficialmente la decisione”. Secondo Antonio Tajani si tratta di “una buona notizia per l’Italia e un riconoscimento per Milano”.

La terza sede del Tub arriva in Lombardia dopo la Brexit. Infatti, inizialmente, il tribunale europeo dei brevetti avrebbe dovuto prendere casa a Londra. Ma la scelta referendaria del 2016, diventata “operativa” dal 1 febbraio del 2020, ha allontanato la Gran Bretagna dall’Unione europea. Che, dunque, ha dovuto riposizionare altrove le sedi dei suoi enti già dislocate nel territorio britannico.

Per Milano, inoltre, si tratta di una rivincita. Del capoluogo lombardo, infatti, si era già parlato nel 2017 quando si era reso necessario trovare una nuova sede all’Agenzia europea per il farmaco. La candidatura di Milano era stata presa in considerazione ma, dopo un tira e molla istituzionale condito da tre votazioni finite in pareggio, a spuntarla fu Amsterdam “grazie” al sorteggio.


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