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Le università migliori del mondo: l’Italia al settimo posto

Nell’edizione 2024 del report Qs World University Rankings by Subject, ossia la lista delle migliori università del mondo che viene stilata ogni anno, l’Italia si è classificata settima per numero di posizioni ottenute e ottava per numero di università presenti. La Sapienza di Roma, in particolare, conferma per il quarto anno il proprio primato negli studi classici e ottiene il primo posto in Fisica e Astronomia, segnando il terzo settore di eccellenza italiano più riconosciuto nella classifica. Grandi elogi anche per l’Università di Milano che si è nuovamente posizionata in Medicina, mentre Padova ha il podio in Biologia. Sapienza, Bologna e Padova sono le più citate nella classifica, rispettivamente con 47, 46 e 37 voci. A parte Napoli, il sud Italia è meno rappresentato del centro-nord del Paese. Nel campo dell’arte e del design si sono distinte, rientrando tra i primi 100 a livello mondiale, l’Istituto Marangoni e la Naba (Nuova Accademia di Belle Arti), insieme al Conservatorio di Roma Santa Cecilia. La lista ora include 56 istituti italiani per un totale di 577 classificazioni in 55 materie;
gli atenei italiani hanno ottenuto 99 posizioni – 3 in più rispetto all’ultima volta – nelle cinque grandi aree accademiche: arti e scienze umanistiche, ingegneria e tecnologia, scienze della vita, scienze naturali e scienze sociali.
Non ci sorprendono i vincitori: al vertice delle classifiche globali brilla l’Università di Harvard, che domina in 19 aree disciplinari seguita dall’MIT (Massachusetts Institute of Technology) che eccelle in 11.