Economia

Meta down in Italia e nel mondo e Musk sfotte Zuckerberg

Meta down. E’ stata una giornata di passione per mister Mark Zuckerberg. Meta, in poche ore, ha subito più disservizi e su più vasta scala, che in tutto il resto dell’anno. In pratica, Facebook rimbalzava le richieste d’accesso ai singoli account, rendendo impossibile entrare nel social. Contestualmente, Instagram non riusciva a garantire gli aggiornamenti dei feed e delle stories. Per non farsi mancare niente, pure Whatsapp ha registrato qualche intoppo. I disservizi non si sono limitati solamente all’Italia ma, presto, sono stati denunciati in tutta Europa e persino negli Stati Uniti. Le cause, per ora, non sono ancora chiare. I tecnici di Meta avranno molto da lavorare per venirne a capo.

Ma cosa è accaduto? Downdetector ha dato una panoramica esaustiva della mole di disagi e problemi. Sul sito e nell’app di Facebook, si innescava direttamente la disconnessione automatica dell’utente quando si prova ad accedere. Se si provava a inserire nuovamente le credenziali d’accesso, sulla piattaforma campeggiava il messaggio “la password che hai inserito non è corretta”. O ancora: “Si è verificato un errore imprevisto, prova a effettuare nuovamente l’accesso”. Insomma, per i più apprensivi che temevano di essere stati hackerati è stato un pomeriggio passato a cambiare password su password, a monitorare mail e a scartabellare sms a due fattori. Viceversa, per ciò che riguarda Instagram, lo schermo dava messaggi di errore ogniqualvolta si provava a caricare aggiornamenti e stories. Pare, per quei pochi che lo frequentano (almeno rispetto alle masse che compulsano quotidianamente Fb e Ig) che pure Threads sia andato in crash. Insomma, un vero e proprio caos.

Elon Musk non s’è lasciato scappare l’occasione. Il down Meta ha portato su X milioni e milioni di utenti. Il tycoon ne ha approfittato per postare una vignetta di presa in giro corredata da un post del portavoce di Zuckerberg, Andy Stone, e da un messaggio fin troppo eloquente: “Se riesci a leggere questo messaggio vuol dire che i nostri server funzionano”.