Migranti, accordo Italia-Albania a rischio dopo lo stop dell’Alta Corte di Tirana
Alla vigilia del voto parlamentare, la Corte costituzionale albanese ha deciso di sospendere le procedure per l’approvazione dell’accordo Rama-Meloni sull’accoglienza dei migranti.
Sono stati due ricorsi, presentati dal Partito democratico albanese e da altri 28 deputati schierati accanto all’ex premier di centrodestra Sali Berisha, a chiamare in causa l’Alta Corte di Tirana sostenendo di come l’intesa violerebbe non solo la Costituzione ma anche le convenzioni internazionali a cui aderisce il Paese.
La decisione dunque sospende la ratifica dell’accordo (che prevede lo smistamento dei richiedenti asilo approdati in Italia in due centri albanesi ancora da costruire) fino a quando i giudici non si esprimeranno in merito, ovvero entro tre mesi dalla data di presentazione del ricorso. Il congelamento del protocollo potrebbe minare seriamente la collaborazione tra i due Stati.
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