La battaglia di Los Angeles, con Trump costretto ad inviare l’esercito per sedare le rivolte scoppiate dopo le retate ordinate dal presidente Usa per ripulire le città dagli immigrati irregolari che delinquono, ci mostra un quadro allarmante – con una concentrazione di militari adesso a LA tra le più alte al mondo e gli oppositori politici di Trump che cavalcano i disordini. Scene che per fortuna qui in Italia (a questi livelli) ancora non si vedono. Però il contrasto all’immigrazione irregolare resta un problema gigantesco per i Paesi Ue, anche e soprattutto per via dell’assenza di politiche unitarie efficaci. Dall’Italia però arriva una buona notizia sul fronte opposto: Viminale e Cei hanno siglato un protocollo d’intesa di due anni ma rinnovabile di volta in volta per favorire i migranti legali. L’obiettivo è puntare sulla legalità per contrastare l’llegalità. Iniziative congiunte di accoglienza e inclusione rivolte ai migranti che ne hanno diritto. In un quadro di collaborazione fra il ministero dell’Interno e la Chiesa che prosegue da anni. Una iniziativa che piacerà anche all’opposizione.