Cronaca

Napoli, esplosione nel centro della città

Una violenta esplosione ha scosso nel tardo pomeriggio di ieri via Peppino De Filippo, a pochi passi dalla centralissima via Foria, nel cuore di Napoli. Secondo le prime ricostruzioni fornite dai carabinieri, lo scoppio sarebbe stato causato da una fuga di gas proveniente da un deposito di bombole all’interno di un ristorante. L’incidente ha provocato il crollo parziale dello stabile coinvolto, danneggiando i primi due piani dell’edificio.

I soccorsi sono giunti immediatamente sul posto

Vigili del fuoco, polizia, carabinieri e squadre del 118 hanno avviato le operazioni di soccorso e di messa in sicurezza della zona. Una donna è stata estratta viva dalle macerie dai vigili del fuoco, mentre si temeva la presenza di altre persone disperse. Poco dopo, è stato purtroppo rinvenuto il corpo senza vita di un uomo, identificato come la persona che risultava inizialmente dispersa. L’esplosione ha causato danni rilevanti anche a un altro ristorante adiacente al deposito, contribuendo a generare il panico tra i residenti, molti dei quali si sono riversati in strada dopo il boato. L’intera area è stata evacuata e interdetta al traffico, con ripercussioni sulla viabilità locale: l’azienda di trasporto pubblico Anm ha comunicato su X la limitazione delle linee 182 e 184 a piazza Carlo III, mentre la linea 147 ferma ora al Museo. La procura di Napoli ha aperto un fascicolo per fare luce sulle cause dell’esplosione e per accertare eventuali responsabilità. “Profondo dolore per la morte avvenuta a causa del crollo nei pressi di via Foria. Come Amministrazione siamo vicini alla famiglia della vittima. Ora vanno accertate le responsabilità dello scoppio, la sicurezza dei cittadini deve sempre essere una priorità”, ha scritto su X il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. In attesa degli esiti ufficiali delle indagini, resta alta l’attenzione sulla sicurezza degli impianti a gas in aree densamente popolate come quella coinvolta oggi. La tragedia riaccende il dibattito sulla manutenzione degli edifici e la gestione dei locali con impianti potenzialmente pericolosi.