Cronaca

Morte bianca nella Milano da 20mila euro al mq: Torre Sammartini, operaio schiacciato

di Angelo Vitale -


Incidente mortale sul lavoro a Milano: nell’area del capoluogo lombardo che sta cambiando la skyline della zona intorno alla Stazione Centrale la morte bianca di un operaio di 28 anni di origini egiziane rimasto schiacciato da una cassaforma metallica al decimo piano del cantiere edile della Torre Sammartini. L’incidente è avvenuto questa mattina, intorno alle 9 in via Paravicini angolo Sammartini a Milano. L’operaio stava lavorando con altri colleghi quando durante la movimentazione di una autogru il manufatto si sarebbe sganciato non dandogli scampo. Sul posto i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e Ats. Si lavora per recuperare il corpo dello sventurato lavoratore edile, l’ennesima morte sul lavoro: nei primi otto mesi del 2023 sono arrivate all’Inail 383.242 denunce di incidenti sul lavoro, di cui 657 mortali. Ancora oggi in media, quindi, ogni giorno tre persone perdono la vita lavorando, a dimostrare quanto la sicurezza sul lavoro sia ancora un’aspirazione da sbandierare in occasione delle ricorrenze annuali o delle tragedie più gravi.

Il luogo in cui si è consumata questa ennesima tragedia è il cantiere per la realizzazione di una torre residenziale di otto piani, nei quali saranno ospitati un totale di 20 appartamenti. Lo scheletro della struttura è visibile da tempo davanti al rilievo ferroviario della Stazione Centrale e nel cantiere i lavori sono iniziati nel mese di marzo di quest’anno dopo la demolizione dell’ex magazzino che sorgeva all’angolo tra le due vie. Una zona che oggi si presenta alle cronache con questa “morte bianca”, emblema di una Milano dai due volti: lì vicino il centro per i senza dimora, mentre continuano ad essere costruiti o rigenerati in città edifici ad uso abitativo ove la superficie arriva a costare 20mila euro al metro quadro.


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