Attualità

Netanyahu convoca il gabinetto di sicurezza per Gaza

di Cristiana Flaminio -


Su Gaza, Netanyahu fa sul serio e convoca una riunione del gabinetto di sicurezza. L’obiettivo dell’incontro, che si terrà questa sera, è fare il punto sulle possibili iniziative militari nella Striscia. Un tema caldissimo dopo l’annuncio da parte del premier israeliano di voler occupare Gaza e lo scontro, violento, sui social tra suo figlio Yair e il capo di Stato maggiore, per l’interposta persona di un giornalista israeliano, Eyal Zamir.

Gaza, Netanyahu convoca la riunione

La notizia è stata riportata dalla rete televisiva israeliana di Channel 12. All’incontro ci saranno tutti. Insieme a Netanyahu, per parlare di Gaza, alla riunione interverranno il ministro della Difesa Israel Katz, il capo di stato maggiore delle forze armate, generale Eyal Zamir, il ministro per gli affari strategici Ron Dermer e il direttore delle operazioni dell’Idf, generale Itzik Cohen. Prima di annunciare le iniziative occorrerà smorzare la tensione che serpeggia tra politica e militari. Poi il premier potrà annunciare gli sviluppi per la strategia israeliana relativa al futuro della Striscia. Secondo i media potrebbe essere presentato già nella tarda serata di oggi, un piano di azione per le prossime settimane.

Telefoni bollenti

Le mosse di Bibi hanno calamitato l’attenzione delle maggiori potenze mondiali sullo scenario del Medio Oriente. Un’eventuale invasione di Gaza da parte delle forze armate israeliane potrebbe dare il la a una serie di eventi, conseguenze e fatti nuovi che potrebbero cambiare i rapporti nell’intera regione e, quindi, arroventare ancora di più il clima che si respira su scala globale. E, a sorpresa, sembrerebbe che proprio Netanyahu, in attesa della riunione per Gaza, stia tentando una mediazione tra Trump e Putin per far scemare la tensione tra Washington e Mosca. Almeno secondo quanto riporta la tv pubblica israeliana Kan.


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