Attualità

“Sotto tiro banche e infrastrutture critiche”, la rettifica di ATM e la replica della redazione

La richiesta di rettifica da parte di Atm – Nell’articolo pubblicato in data 13 giugno, dal titolo “Sotto tiro banche e infrastrutture critiche” a firma di Michel Emi Maritato, si riporta che nel mese di gennaio un malware avrebbe compromesso la rete di Atm, “bloccando per ore i sistemi di bigliettazione e gestione del traffico urbano”.
Atm smentisce categoricamente di aver subito un attacco malware che abbia in alcun modo coinvolto la gestione della vendita dei titoli di viaggio e il monitoraggio della circolazione cittadina, né di aver registrato disservizi riconducibili a eventi di questo tipo.
Le informazioni riportate nell’articolo non trovano, pertanto, alcun riscontro nei fatti e non corrispondono alla realtà, ledendo l’immagine della qualità e della sicurezza del servizio offerto.
Ufficio Stampa Atm

La replica della redazione de L’identità – Confermiamo di aver avuto riscontro dei disagi sostenuti dagli utenti, alcuni facilmente verificabili nei commenti postati in rete, dove veniva evidenziato il mal funzionamento della rete mobile nel frangente specifico. Con assoluto rispetto, senza voler alimentare alcuna polemica, ci limitiamo solo a far notare al gentile ufficio stampa di Atm che forse il problema maggiore, da porre in evidenza nell’evento accaduto, e che dovrebbe far riflettere, è la fortuita circostanza che alcuni dati degli utenti, come quelli anagrafici, di contatto e profili, siano stati violati. Come del resto viene affermato e riportato nel sito della stessa Atm.
Resta ben inteso che l’aver posto tale considerazione non mira, neanche lontanamente, a voler porre in discussione né la qualità del servizio, né la sicurezza offerti dall’azienda in questione. Tuttavia nell’articolo menzionato, dall’ufficio stampa dell’Atm, vi è stata un’imprecisione, dovuta al periodo temporale in cui è accaduto l’evento, ma ciò ugualmente non muta quanto avvenuto.
Alessandro Cicero